Storie per bambine e bambini che vogliono un mondo migliore
Si è svolta la quinta edizione della settimana della cultura nell'Istituto Comprensivo Salvemini di Talsano, una delle oltre quaranta scuole che aderisce alla rete Ecodidattica.
"Cittadini in costruzione" c'è scritto nella scuola dove siamo andati a presentare le attività dell'Istituto Righi. Le slides di educazione alla pace (obiettivo 4 e 16 dell'agenda ONU 2030), allegate a questa pagina web, sono state presentate in un incontro dedicato proprio al progetto di Ecodidattica e toccano in particolare l'educazione alla pace.
Ma non solo.
Infatti lo studente Gaetano D'Ippolito (IISS Righi) ha relazionato sulle attività svolte a scuola con la app Yuka. Sull'educazione alimentare. In allegato ci sono le sue slide.
Lo studente Bryan Resta (IISS Righi) ha raccontato, con le slide, l'attività di scambio di email con un pacifista ucraino durante la guerra.
A me è toccato il compito di raccontare una favola all'inizio (quella dello "scannone" di Gianni Rodari) e una alla fine (quella del colibrì) ai bambini di quarta che avevamo davanti. E nel mezzo ci sono le varie diapositive sugli "eroi della pace".
Qui il link all'iniziativa, con alcuni video.
Il titolo dell'iniziativa era: "Storie per bambine e bambini che vogliono un mondo migliore: pace, ecologia e solidarietà: pace, ecologia e solidarietà".
Allegati
Eroi della pace
Alessandro Marescotti1246 Kb - Formato pdfSchede sui personaggi storici che hanno lottato per un modo migliore. Per la pace, il disarmo e contro la guerra. Ma anche per la tutela dell'ambiente e per i diritti delle persone e l'uguaglianza.La app Yuka
Gaetano D'Ippolito
Fonte: IISS Righi Taranto416 Kb - Formato pdfEcodidattica ed educazione alimentareLettera a Kiev
Bryan Resta
Fonte: IISS Righi Taranto243 Kb - Formato pdfLo scambio di email con un pacifista ucraino: Yurii Sheliazhenko.
Articoli correlati
- L’arruolamento precoce degli studenti e la militarizzazione della scuola
Istruiti per la guerra?
Tra i nuovi paradigmi dell’apprendimento, insieme all’educazione digitale e all’esperienza diretta inambito lavorativo, si sta inserendo l’istruzione militare come materia semi-curriculare el’addestramento volontario in caserma come appendice al percorso di formazione degli studenti.30 dicembre 2022 - Valeria Poletti - Combatteva contro il Mortesciallo Von Bombonen Sparonen Pestrafrakasson
Lo Stragenerale Bombone Sparone Pestafracassone
C’era una volta una guerra, una grande e terribile guerra, che faceva morire molti soldati da una parte e dall’altra. Noi stavamo di qua e i nostri nemici stavano di là, e ci sparavano addosso giorno e notte, ma la guerra era tanto lunga che a un certo punto...6 novembre 2022 - Gianni Rodari - Per la pace
Lettera a Kiev
Ho creduto giusto focalizzare l'attenzione dei miei studenti sulla terribile realtà della guerra rendendoli partecipi di un semplice gesto di pace: scrivere una lettera a Kiev. In Ucraina la Pasqua verrà celebrata, per gli ortodossi il prossimo 24 aprile. I cattolici l'hanno celebrata ieri.18 aprile 2022 - Alessandro Marescotti - Una simulazione realistica di un'escalation militare con scambio nucleare fra Usa e Russia
Ucraina: ecco quello che potrebbe accadere se scoppiasse la guerra
Il nostro compito di pacifisti è quello di scongiurare una tale eventualità, mobilitandoci prima che la situazione precipiti e sfugga di mano alle superpotenze. Ecco quello che si potrebbe fare già ora nelle scuole per educare alla pace, città per città, istituto per istituto. Ovunque.30 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti
Sociale.network