Ho deciso di inviare una richiesta a più di 300 sindaci italiani chiedendo a loro che venga piantato l’ulivo della pace. “Restiamo umani”, sensibilizziamo, educhiamo, promuoviamo la pace nelle scuole e tramite le nostre azioni politiche per il governo delle nostre Città.
9 marzo 2024 - Cheikh Tidiane Gaye
Discorso agli studenti e ai docenti del Liceo Artistico Calò a Taranto
C'è una bellissima agenda dell'ONU che ha bisogno dell'appoggio di tutti i popoli: è l'Agenda ONU 2030. Questa agenda ha la pace fra i suoi obiettivi. Voi giovani siete la nostra speranza per il futuro, l'unica nostra speranza per un futuro migliore, per un futuro di pace.
28 novembre 2023 - Alessandro Marescotti
L'Italie célèbre la Fête de la République le 2 juin
La République italienne repose sur le travail, peut-on lire dans les premiers principes de la Constitution. Alors, si elle repose sur le travail, pourquoi les soldats défilent-ils? Ce devraient être les travailleurs de toutes sortes qui devraient la représenter!
Military parades, which were not traditionally organized to commemorate June 2nd, 1946, are making a comeback in Italy fueled by a militaristic spirit that is not shared by everyone. Italian pacifist organizations contest this way of celebrating the Republic Day.
Nella trama di "Lisistrata", le donne ateniesi, stanche della guerra contro Sparta, decidono di intraprendere un'azione diretta per porre fine alla guerra. Le donne, guidate da Lisistrata, usano lo sciopero sessuale per dimostrare l’assurdità e l’irrazionalità della guerra
24 maggio 2023
Istituto Comprensivo Salvemini di Talsano (Taranto): pace, ecologia e solidarietà
Cittadini in costruzione c'è scritto nella scuola dove siamo andati a presentare le attività dell'Istituto Righi. Le slide, allegate a questa pagina web, sono state presentate in un incontro dedicato al progetto di Ecodidattica. Toccano in particolare l'educazione alla pace.
9 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
L’arruolamento precoce degli studenti e la militarizzazione della scuola
Tra i nuovi paradigmi dell’apprendimento, insieme all’educazione digitale e all’esperienza diretta inambito lavorativo, si sta inserendo l’istruzione militare come materia semi-curriculare el’addestramento volontario in caserma come appendice al percorso di formazione degli studenti.
30 dicembre 2022 - Valeria Poletti
Combatteva contro il Mortesciallo Von Bombonen Sparonen Pestrafrakasson
C’era una volta una guerra, una grande e terribile guerra, che faceva morire molti soldati da una parte e dall’altra. Noi stavamo di qua e i nostri nemici stavano di là, e ci sparavano addosso giorno e notte, ma la guerra era tanto lunga che a un certo punto...
Ho creduto giusto focalizzare l'attenzione dei miei studenti sulla terribile realtà della guerra rendendoli partecipi di un semplice gesto di pace: scrivere una lettera a Kiev. In Ucraina la Pasqua verrà celebrata, per gli ortodossi il prossimo 24 aprile. I cattolici l'hanno celebrata ieri.
18 aprile 2022 - Alessandro Marescotti
Una simulazione realistica di un'escalation militare con scambio nucleare fra Usa e Russia
Il nostro compito di pacifisti è quello di scongiurare una tale eventualità, mobilitandoci prima che la situazione precipiti e sfugga di mano alle superpotenze. Ecco quello che si potrebbe fare già ora nelle scuole per educare alla pace, città per città, istituto per istituto. Ovunque.
30 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti
Un soggetto politico, strumento di partecipazione, informazione politica e culturale per i popoli
Alcuni dei fondatori di questo movimento furono Picasso, Einstein, Neruda e tra gli italiani Nenni, Vittorini, Guttuso, Quasimodo, Ginzburg, Einaudi e molti altri
8 dicembre 2021 - Laura Tussi
Entrambe includono tematiche comuni nella propria area di competenza e hanno punto di contatto
L'evoluzione dell’educazione civica ha portato a un sempre maggiore avvicinamento della stessa all’educazione alla pace, fino ad una sovrapposizione di competenze, che oggi può in certi contesti rendere difficile distinguere le due discipline.
"Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace". (Costituzione dell'UNESCO, 1945, primo paragrafo)
Redazione PeaceLink
Linee guida adottate dal MIUR e trasmesse alle scuole con la nota n. 4469 del 14/09/2017
Abbiamo creato questa pagina web con molteplici risorse didattiche perché ciascuno possa essere, dentro la scuola e fuori, artigiano della pace e divenire protagonista della costruzione di un mondo più giusto, libero e solidale.
Redazione PeaceLink
Un ponte Alife e Teano con il Gemellaggio dei Giardini dei Diritti Umani e della Nonviolenza
Giornata internazionale dei Diritti Infanzia e Adolescenza e Giornata nazionale dell'Albero è avvenuto il Gemellaggio tra il "Giardino dei cinque Continenti e della Nonviolenza di Scampia" ed il "Giardino della Pace, della Memoria e del Creato, presidio di Pace, di Nonviolenza e di legalità"
23 novembre 2021 - Laura Tussi
Ad Alife, in provincia di Caserta, una Scuola di Pace
Ad un mese dall'inaugurazione della scultura che fu realizzata dal Maestro Angelo Ciarlo di Letino, dedicata al grande Gino Strada e alla moglie Teresa, fondatori di Emergency, gli studenti dell'IPIA "M. Bosco" di Alife, ricordano il fondatore di Emergency
13 novembre 2021 - Laura Tussi
Le bandiere della pace dedicate a Gino Strada e a Mimmo Lucano sul monte Miletto
La guerra fu subito considerata massimo male perché portava i giovani al macello, peggiorava le condizioni di vita, cancellava diritti e libertà, occultava le istanze per l’emancipazione delle classi lavoratrici
30 settembre 2021 - Laura Tussi
PeaceLink e Unimondo: la pace è da sempre aspirazione centrale dell’uomo
Si propone un trattato sulla vita del frate Turoldo che fu poeta, filosofo, sacerdote, autore, e resistente nella lotta partigiana antifascista, come si può leggere nella prefazione della giornalista Laura Tussi - Campagna “Siamo tutti Premi Nobel per la pace con Ican” - e Fabrizio Cracolici
15 settembre 2021 - Laura Tussi
I movimenti pacifisti dall'Ottocento al Novecento.
I movimenti pacifisti sono diventati lievito di speranza e la loro attività si è intrecciata con altri movimenti: per i diritti civili, per l’emancipazione della donna, per i diritti umani, per l’autodeterminazione dei popoli e per la difesa dell’ambiente.
La nostra matrice laica, basata sulla valorizzazione dell’ideale assoluto della pace, sulla critica delle religioni e del potere clericale e del Vaticano è alla base della nostra origine e radice illuminista
12 settembre 2021 - Laura Tussi
Lo scopo del movimento pacifista fu sempre quello di prevenire la guerra
Qualche anno dopo l’avvento di Hitler, la maggioranza della sinistra continua a credere che la pace possa essere mantenuta soprattutto attraverso le politiche di sicurezza collettiva e del disarmo, fino alla regolazione internazionale delle controversie
5 settembre 2021 - Laura Tussi
Il pacifismo inglese e non solo attinse forza dal ricordo degli orrori della prima guerra mondiale
“Mai più guerre” fu lo slogan con il quale molti si identificarono per lo stretto rapporto intrattenuto di persona con la sofferenza e la morte provocata dalla guerra
Presentate come strumenti di difesa della popolazione, sono diventate invece con il tempo il mezzo per combattere e sconfiggere i russi. E così le armi hanno accresciuto le perdite in termini di vite umane invece di ridurle, svolgendo un ruolo opposto a quanto dichiarato in origine.
Battaglioni di "partigiani russi" che combattono per Kiev hanno varcato la frontiera e dichiarano di aver occupato tre villaggi russi vicini al confine ucraino. Ma chi sono e che idee politiche hanno?
La guerra, gli scacchi, due sconosciuti che si affrontano in una partita a distanza
La storia si preannuncia toccante e potrà servire a stimolare dibattiti e passi in avanti nella risoluzione dei vari conflitti, piccoli e grandi, "if you want it"
L'obiettivo di questo articolo è quello di individuare gli errori di Zelensky e della Nato e che hanno portato a rafforzare Putin invece che indebolirlo. Vi è poi il capitolo delle sanzioni che dovevano bloccare l'economia russa e fiaccarne la macchina bellica, cosa che non è avvenuta.
Arrestata nel 2014 mentre copriva una protesta degli indigeni maya, in qualità di operatrice dell’informazione comunitaria, la giornalista si è sempre battuta per i diritti della popolazione maya ch´ortí´, denunciandone gli abusi da parte dello stato guatemalteco.
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