Economia ed ecologia

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  • La decarbonizzazione taglia del 70 per cento i posti di lavoro
    Occorrono piani sociali e di diversificazione economica per riassorbire i lavoratori in esubero

    La decarbonizzazione taglia del 70 per cento i posti di lavoro

    La decarbonizzazione dell'industria siderurgica è essenziale per ridurre le emissioni di CO2 e affrontare la crisi climatica. Ma il caso dello stabilimento di Port Talbot nel Galles evidenzia come la decarbonizzazione riduca l'occupazione. All'ILVA di Taranto i tagli sarebbero ancora più elevati.
    22 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Aiuti di Stato, Alitalia e ILVA
    Il Trattato di funzionamento dell'UE vieta gli aiuti di Stato

    Aiuti di Stato, Alitalia e ILVA

    Per il Financial Times l'Antitrust Ue avrebbe deciso di ritenere aiuti illegali i 900 milioni incassati nel 2017 da Alitalia. Per i restanti 400 del 2019 bisognerà attendere. La questione riguarda anche la più grande acciaieria italiana e il M5S per il finanziamento da 705 milioni di euro all'ILVA.
    10 settembre 2021 - Alessandro Marescotti
  • Il futuro dell'industria agroalimentare in un mondo senza carne
    Un sistema alimentare vegetale sarebbe un innegabile vantaggio per gli animali e per il pianeta

    Il futuro dell'industria agroalimentare in un mondo senza carne

    Ciò su cui serve fare chiarezza è il destino dei produttori che lavorano nell'industria della carne
    31 agosto 2021 - Jenny Splitter
  • L'acciaio "green" taglia del 75% la forza lavoro
    Economia, occupazione, ecologia e mutamenti climatici

    L'acciaio "green" taglia del 75% la forza lavoro

    La cosiddetta "decarbonizzazione" dell'ILVA con forni elettrici basati su DRI richiede, secondo fonti sindacali, dai 350 ai 400 lavoratori per milione di tonnellate/anno di acciaio prodotte. Un taglio netto rispetto al 1.500 lavoratori per milione di tonnellate/anno di acciaio del tempo dei Riva.
    22 luglio 2021 - Alessandro Marescotti
  • Il picco della crescita dell'acciaio è già stato raggiunto e i margini di guadagno stanno scendendo
    Analisi delle prospettive del mercato dell'acciaio

    Il picco della crescita dell'acciaio è già stato raggiunto e i margini di guadagno stanno scendendo

    Contrariamente a quanto viene declamato in queste settimane, il mercato dell'acciaio sta rallentando. La redditività delle acciaierie è crollata e il futuro rimane incerto. Pesano l'eccesso di capacità produttiva e la questione della sostenibilità ambientale.
    6 luglio 2021 - Alessandro Marescotti
  • Il centro di ricerca Eurispes: "Chiudere l'acciaieria Ilva di Taranto"
    Prefigurati i tempi di riconversione, occorrono "lenti nuove"

    Il centro di ricerca Eurispes: "Chiudere l'acciaieria Ilva di Taranto"

    Rapporto Eurispes: "Se si considera che l’acciaio può essere acquistato a livello internazionale a prezzi notevolmente inferiori di quelli di Taranto, e che ciascun territorio dovrebbe valorizzare al meglio le proprie risorse, non resta che una soluzione: chiudere le acciaierie".
    13 maggio 2021 - Adnkronos
  • India: via libera a nuova acciaieria di JSW Steel
    E' stesso sito in cui POSCO non riuscì a creare un'acciaieria per l'opposizione della popolazione

    India: via libera a nuova acciaieria di JSW Steel

    L’impianto, da 13,2 milioni di tonnellate all’anno, sorgerà in Odisha: «Pronti a qualsiasi stanziamento»
    Marco Torricelli
  • Sovraconsumo e crescita economica: i fattori chiave della crisi ambientale
    Ricercatori australiani sfatano il mito della crescita sostenibile

    Sovraconsumo e crescita economica: i fattori chiave della crisi ambientale

    Senza cambiamenti drastici nello stile di vita e nelle politiche economiche e sociali, anche le migliori tecnologie non saranno in grado di fermare il declino ecologico
    2 luglio 2020 - University of New South Wales
  • Video: perché ArcelorMittal si ritira
    L'Europa sta perdendo la battaglia dell'acciaio

    Video: perché ArcelorMittal si ritira

    E' in atto quella che è stata definita la "tempesta perfetta" che sta portando alla crisi dell'industria siderurgica in Europa e la smobilitazione di ArcelorMittal dal Vecchio Continente. Non ultimo c'è il problema dei cambiamenti climatici. La siderurgia è una fonte importante di gas serra
    Redazione PeaceLink
  • La siderurgia è oggi veramente strategica?
    Attualmente il mercato dell'acciaio ha un eccesso di capacità produttiva e varie acciaierie chiudono

    La siderurgia è oggi veramente strategica?

    La siderurgia era strategica ad esempio quando l'Italia si unificò, nel 1861. A quel tempo la produzione siderurgica nazionale era di 30.000 tonnellate/anno. L'Austria produceva 230.000 t/a, il Belgio 312.000 t/a, la Germania 592.000 t/a, il Regno Unito 3.772.000 t/a. L'acciaio prodotto non bastava.
    23 maggio 2020 - Alessandro Marescotti
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