Cultura

Dal sito

  • Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 2 giugno all'8 giugno 2025

    Memorandum di intesa militare con Israele: la mobilitazione non si ferma

    Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
    8 giugno 2025 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Tra il 13 e il 23 maggio se ne sono andati l’ex presidente Mujica e il grande fotografo Salgado

    Sebastião e Pepe, gli imprescindibili

    Due figure di spicco del continente latinoamericano da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, dei diritti umani e di uno stile di vita all’insegna della semplicità
    6 giugno 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Repressione a Panama (+ video)

    Cresce la mobilitazione di ampi settori della società
    4 giugno 2025 - Giorgio Trucchi
  • Sociale
    Il decreto sicurezza diventa legge

    Vi sbagliate se pensate di fermarci con questa nuova legge

    Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità
    4 giugno 2025 - Mao Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento)
  • Palestina
    Tra Mesagne e Latiano, in provincia di Brindisi

    Una marcia di solidarietà con Gaza

    Uniti per dire stop al genocidio, gridando “Palestina libera” a squarciagola, sognando che la nostra voce giunga a chi soffre e a chi decide.
    2 giugno 2025 - Imam Saifeddine Maaroufi

Forum: Lettere

1 febbraio 2007

Risposta alla lettera della signora Berlusconi

Dopo la lettera della signora Belusconi che chiede al di lei marito pubbliche scuse per aver fatto apprezzamenti su alcune donne, ho sentito il dovere, da donna quale sono anch'io, di fare alcune considerazioni, attraverso questa mia lettera.
Autore: Mara Liberani

Gentilissima signora Berlusconi, mi fa davvero immenso piacere leggere le sue parole. La sua presa di posizione, di così esemplarmente esplicita nettezza e dolore, non può che colpire ed essere accolta positivamente. La sua dignità di donna calpestata, e di madre, non può lasciarmi indifferente: sono donna anch'io. Verrebbe da dire: chi la fa l'aspetti. Dopo anni di difesa della famiglia - di menzoniera, artefatta difesa, di pretestuosa difesa, aggiungo, poiché adottata per racimolare voti facendo affidamento sulla grancassa del Vaticano che non mancava e non manca mai di amplificare i tuoni e lampi esplosi da suo marito in tal senso, Vaticano che poi però girava, e gira, il capo dall'altra parte di fronte all'evidente stridere di questa limpidezza fasulla di suo marito, e di tanti uomini del suo governo nel loro comportamento concreto, spicciolo, giornaliero, con matrimoni tripli, amanti ricevute presso i ministeri per scambi sesso-carriera, e così via amaramente elencando - ora, signora Berlusconi, la sua voce alza la botola del verminaio che era sotto quel perbenismo, e di cui così, probabilmente, alcuni Italiani, anche se lo hanno da sempre avuto sotto gli occhi, adesso, per la prima volta, inizieranno a parlare (sì sa cosa accade al grido che il sovrano è nudo ....), anche se tanti altri, per certo, continueranno nella loro fideistica, acritica, asservita cecità. Le faccio i complimenti, dunque. Ma le chiedo, da madre: dov'era e dov'è, lei, quando altre madri di questo nostro Pianeta, di questa stessa nostra Terra, in Irak, in Afghanistan, vedevano sventrati dalle bombe i loro figli? Dov'era lei, dov'è, in questo caso? Mai ha sentito il bisogno di mandare lettere a redazioni di giornali - giornali che suo marito, ogni giorno, gratuitamente, e ossessivamente, e vilmente, dileggia - non già per l'ennesimo, plateale tentativo di corna del suo consorte, ma per quei corpi, tante volte di bimbi, saltati per aria? Mai ha sentito la necessità, il dovere, di smettere di condividere il tetto con quell'uomo che, assieme a Blair, Bush ed Aznar, non ha mai smesso un secondo di fare di tutto - inclusi dossier prefabbricati da girare al compiacente alleato statunitense - per far continuare queste delinquenziali guerre? Quelle vite spappolate su vie polverose sono ben più che una offesa ad una donna, lei, che ha il diritto di chiedere il rispetto. Sono molto, tanto di più: sono un'offesa al Genere Umano. Ringraziandola per l'attenzione che vorrà accordare a questo mio testo, la saluto cordialmente. Mara

Dal sito

  • Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 2 giugno all'8 giugno 2025

    Memorandum di intesa militare con Israele: la mobilitazione non si ferma

    Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
    8 giugno 2025 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Tra il 13 e il 23 maggio se ne sono andati l’ex presidente Mujica e il grande fotografo Salgado

    Sebastião e Pepe, gli imprescindibili

    Due figure di spicco del continente latinoamericano da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, dei diritti umani e di uno stile di vita all’insegna della semplicità
    6 giugno 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Repressione a Panama (+ video)

    Cresce la mobilitazione di ampi settori della società
    4 giugno 2025 - Giorgio Trucchi
  • Sociale
    Il decreto sicurezza diventa legge

    Vi sbagliate se pensate di fermarci con questa nuova legge

    Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità
    4 giugno 2025 - Mao Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento)
  • Palestina
    Tra Mesagne e Latiano, in provincia di Brindisi

    Una marcia di solidarietà con Gaza

    Uniti per dire stop al genocidio, gridando “Palestina libera” a squarciagola, sognando che la nostra voce giunga a chi soffre e a chi decide.
    2 giugno 2025 - Imam Saifeddine Maaroufi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.9 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)