Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea Stop Rearm Europe dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.
Migliaia di cittadini, gruppi e ONG di 22 paesi uniscono le forze nella “March to Gaza”, prevista per il 15 giugno al confine di Rafah. L’obiettivo: aprire corridoi umanitari, porre fine all’occupazione israeliana e ricostruire Gaza.
La Commissione europea ha accolto, con l’obiettivo di aumentare la competitività globale del settore e in definitiva le esportazioni sui mercati, i rappresentanti dell'industria bellica come partner nell'elaborazione delle politiche militari e di sicurezza.
"La chiarezza e la fermezza con cui la Procura ha risposto alle accuse dell'azienda e del ministro Adolfo Urso dimostrano ancora una volta la professionalità e il senso di responsabilità che animano l'operato dei magistrati"
Il Comitato No Riarmo - fra le varie attività portate avanti - si prefigge la sorveglianza costante sugli organi parlamentari. Vogliamo essere una coscienza vigile sulle Commissioni di Camera e Senato coinvolte nell'acquisto di armi. Ecco come ci stiamo organizzando sulla piattaforma Mattermost.
15 maggio 2025 - Alessandro Marescotti e Ida Merello (Coordinamento No Riarmo)
Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea Stop Rearm Europe dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.
Migliaia di cittadini, gruppi e ONG di 22 paesi uniscono le forze nella “March to Gaza”, prevista per il 15 giugno al confine di Rafah. L’obiettivo: aprire corridoi umanitari, porre fine all’occupazione israeliana e ricostruire Gaza.
La Commissione europea ha accolto, con l’obiettivo di aumentare la competitività globale del settore e in definitiva le esportazioni sui mercati, i rappresentanti dell'industria bellica come partner nell'elaborazione delle politiche militari e di sicurezza.
"La chiarezza e la fermezza con cui la Procura ha risposto alle accuse dell'azienda e del ministro Adolfo Urso dimostrano ancora una volta la professionalità e il senso di responsabilità che animano l'operato dei magistrati"
Il Comitato No Riarmo - fra le varie attività portate avanti - si prefigge la sorveglianza costante sugli organi parlamentari. Vogliamo essere una coscienza vigile sulle Commissioni di Camera e Senato coinvolte nell'acquisto di armi. Ecco come ci stiamo organizzando sulla piattaforma Mattermost.
15 maggio 2025 - Alessandro Marescotti e Ida Merello (Coordinamento No Riarmo)
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