Manca la benzina e parto a piedi per la savana. Mancano i vaccini e abbiamo epidemie di morbillo e pertosse. Sto dormendo in ospedale per seguire i malati gravi. Si lavora al lume di candela. In questo periodo scambiare e-mail è molto difficile! Ma mi sarebbero utilissime alcune cose...
Chiara Castellani si scusa con chi le ha scritto, ma non può rispondere per mancanza di energia elettrica. Dal nostro mondo sprecone rischiamo di non comprendere tutto questo. Ma in Congo, a Kimbau, questa è la realtà!
L'email chiarakenge (su yahoo.fr) è stata piratata e da lì è partito un messaggio in inglese di aiuto falso (con oggetto: "Sad News"). Invitiamo tutti a fare riferimento unicamente al sito www.kimbau.org per le richieste di aiuto della dottoressa Chiara Castellani.
22 febbraio 2010 - Alessandro Marescotti
Il quotidiano La Stampa dedica un'intera pagina alla dottoressa Chiara Castellani
Dal corto circuito di domenica notte ci serve un secondo portatile per Kimbau, adesso che il fisso è bruciato e non so se Paolo e Mario riusciranno a ripararlo. Vi faccio un elenco di chi qui avrebbe veramente bisogno di un computer.
4 settembre 2005 - Chiara Castellani
"In Africa ho visto con i miei occhi che i sogni, anche quelli più arditi, si realizzano"
Vive "in povertà e obbedienza" in uno sperduto ospedale del Congo, malgrado una grave menomazione. L'avventura di una donna coraggiosa che ha scommesso tutto sul Vangelo.
Fino al 1999 è il solo medico per 360 mila abitanti. Vede portare via per sempre il suo più stretto collaboratore, il dottor Richard Munianganzo («Un santo laico», lo definisce), vede la sua gente subire violenze d'ogni genere da parte dei mercenari; a Kenge, i soldati di Mobuto massacrano centinaia di persone inermi.