"Sull'Ilva abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile nelle peggiori condizioni possibili"
La ministra pentastellata Barbara Lezzi ripete pari pari le parole del suo capo politico, Luigi Di Maio.
Ma cosa significa ottenere il miglior risultato possibile nelle peggiori condizioni possibili? Mi è venuto in mente Primo Levi, che è riuscito a non finire nel forno crematorio. E ho risposto alla ministra Lezzi sulla sua pagina Facebook: "Anche sopravvivere in un campo di concentramento nazista era il miglior risultato possibile nelle peggiori condizioni possibili".
Nessun pentastellato mi ha contraddetto, anzi, il mio commento è quello che ha avuto più consensi: 85 like.
E' in evidente imbarazzo il popolo di Facebook che prima inneggiava al M5s. E questa piccola storia che vi ho raccontato è l'indicatore di un evidente esaurimento della spinta propulsiva del movimento: i ministri pentastellati non vengono difesi sui social network. E' cominciata la fase della stanchezza e del disincanto, è iniziata la parabola discendente anche sul terreno più congeniale su cui il M5s ha fatto la sua fortuna: Facebook.
Articoli correlati
- Partenza dal piazzale Bestat alle ore 17
Piattaforma rivendicativa della manifestazione del 23 aprile a Taranto
Occorre fermare le emissioni dell'ILVA che sono alla base di gravi danni alla salute e all'ambiente. E al contempo avanziamo la richiesta di un risarcimento alla comunità e di un nuovo sviluppo che parta dalla rigenerazione del territorio.19 marzo 2024 - Associazioni Riunite Taranto - Ennesimo decreto Salva IILVA
Bocciato l'ordine del giorno di Angelo Bonelli sull'ILVA di Taranto
Il 13 marzo è stato convertito in legge l'ultimo decreto in materia di ILVA con un iter blindato e senza che ci fosse la possibilità di introdurre norme a difesa dell'ambiente e della salute. Nonostante ciò, la battaglia non è finita. Taranto resisti! Taranto non sei sola.21 marzo 2024 - Fulvia Gravame - Interpellanza in merito al futuro degli impianti ILVA
Angelo Bonelli fa una domanda difficile al governo. Avremo mai risposta?
Se il governo non consideri prioritario destinare le risorse assegnate all'intervento «Utilizzo dell'idrogeno in settori hard-to-abate» di DRI d'Italia a progetti che invece potrebbero concretamente risolvere, una volta per tutte, l'emergenza ambientale e sanitaria della città di Taranto.21 marzo 2024 - Fulvia Gravame - Al Ministro dell'Ambiente
Richiesta di indagine su picco di benzene a Taranto
Le scrivo per segnalare un preoccupante picco di benzene con un valore di 61 microgrammi per metro cubo come media oraria, ben al di sopra del valore di soglia di 27 microgrammi a metro cubo adottato come riferimento dalla comunità scientifica17 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network