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COMUNICATO STAMPA CS137-2003

PREMIO NOBEL PER LA PACE: IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER I DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI

Amnesty International ha accolto con favore oggi l'assegnazione del Premio
Nobel per la Pace a Shirin Ebadi per il suo notevole contributo alla causa
dei diritti umani. [[Img1108]]
12 ottobre 2003
Amnesty International

"Rendendo onore a Shirin, il Comitato norvegese per il Nobel ha riconosciuto l'importanza cruciale dei diritti umani e delle persone che li difendono in tutto il mondo", ha dichiarato Amnesty International.

Shirin ha lottato per molti difensori dei diritti umani inclusi prigionieri di coscienza adottati da Amnesty International e questo premio rende omaggio a lei e agli altri che lottano contro l'ingiustizia.

"Assegnato in un momento in cui i principi dei diritti umani sono sempre più minacciati, questo premio porterà rinnovata speranza a coloro che sono impegnati nella lotta quotidiana per sostenere i diritti umani", ha aggiunto l'organizzazione.

Ulteriori informazioni

Shirin Ebadi, avvocatessa per i diritti delle donne e altri diritti umani, ha difeso molte vittime delle violazioni dei diritti umani. Nel 2000 Shirin ha difeso Mehrangiz Kar e Shahla Lahiji, ambedue prigioniere di coscienza, lottando per i diritti delle donne in Iran.

Shirin Ebadi ha anche indagato sulle uccisioni di scrittori e intellettuali nel 1998 e 1999. E' stata lei stessa arrestata, il 27 giugno 2000, con l'accusa di aver prodotto e distribuito una videocassetta che secondo quanto asserito aveva "turbato l'opinione pubblica".

Amnesty International ha chiesto ripetutamente alle autorità iraniane di attuare riforme che garantiscano la vera indipendenza dell'ordinamento giudiziario, affinché i difensori dei diritti umani siano protetti e coloro che hanno beneficiato dell'impunità siano consegnati alla giustizia.

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 10 ottobre 2003

Note: Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it

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