Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Manifesto Nonviolento

E' stato lanciato l'appello "Manifesto Nonviolento", chiedi anche tu il risanamento del bilancio statale a partire dal taglio delle spese militari. Per aderire potete firmare l'appello qui: http://www.peacelink.it/manifestononviolento
18 dicembre 2011
Lorenzo Galbiati

Gentili Lettori,

in vista delle prossime guerre ed elezioni, vi scriviamo per proporvi di aderire a un appello che vuole unire tutti i pacifisti/nonviolenti e i cittadini sensibili al tema della pace con una presa di posizione contro i partiti che votano le missioni militari di guerra e il finanziamento dell’acquisto di cacciabombardieri F-35

(contro cui è in atto da due anni una campagna che ha raccolto migliaia di firme, al fine di opporsi a una spesa militare che prevede lo stanziamento di circa 15 miliardi di euro).

L'appello è stato lanciato da Peacelink contattando privatamente associazioni e singoli e ha già ricevuto numerose adesioni: decine di altri attivisti e centri/associazioni per la pace e di semplici cittadini che chiedono il taglio alle spese militari. Tra le associazioni citiamo:

-          Associazione per la pace

-          Emergency

-          Movimento nonviolento

-          Un ponte per…

-          Rete degli Ebrei Contro l’Occupazione

 

 E tra le persone contattate e subito firmatarie vi sono:

 

-          Luisa Morgantini

-          Alex Zanotelli

-          Andrea Gallo

-          Vittorio Agnoletto

-          Moni Ovadia

 

Questi sono solo alcuni dei Primi Firmatari dell'appello. Da pochissimi giornali il Manifesto Nonviolento è stato pubblicato online e ha già raccolto centinaia di firme.


Il testo dell’appello è questo:

MANIFESTO NONVIOLENTO 
Noi sottoscritti, singoli e associazioni,
CHIEDIAMO  al governo di attuare il risanamento del bilancio statale a
partire dal taglio drastico delle spese militari.
DICHIARIAMO CHE
- votare a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di
guerra all’estero viola l’articolo 11 della Costituzione
- non sosterremo politicamente con il voto i partiti che in Parlamento voteranno a favore dei finanziamenti per tali missioni o per l’acquisto di
cacciabombardieri F-35, ovvero i partiti che si dichiareranno favorevoli alle suddette iniziative, se non rappresentati in Parlamento.
SEGUONO le ADESIONI

Vi chiediamo di aderire e sostenere questo appello come singoli e come associazioni

Per aderire potete firmare l'appello qui:

http://www.peacelink.it/campagne/index.php?id=90&id_topic=4

Articoli correlati

  • "War is Over!", il corto di animazione ispirato alla celebre canzone
    Cultura
    Sean Ono Lennon sul palco degli Oscar 2024

    "War is Over!", il corto di animazione ispirato alla celebre canzone

    La guerra, gli scacchi, due sconosciuti che si affrontano in una partita a distanza
    La storia si preannuncia toccante e potrà servire a stimolare dibattiti e passi in avanti nella risoluzione dei vari conflitti, piccoli e grandi, "if you want it"
    18 marzo 2024 - Maria Pastore
  • «Occorre chiamare le cose col loro nome»
    Pace
    L’intervista al ministro degli Affari esteri palestinese

    «Occorre chiamare le cose col loro nome»

    Come fermare la guerra? Il ministro Riyad al-Maliki ripone le sue speranze nella comunità internazionale e resta fedele alla soluzione dei due Stati
    20 febbraio 2024 - Daniel Bax e Lisa Schneider
  • A Napoli un'iniziativa contro la guerra ha attraversato la città
    Alex Zanotelli
    Il 24 dicembre per ricordare la strage degli innocenti a Gaza

    A Napoli un'iniziativa contro la guerra ha attraversato la città

    Gli organizzatori: "A poche ore dal momento in cui porrete la statuetta del Gesù Bambino nei presepi, vogliamo ricordare i bambini che non sono più nelle proprie culle in tutta la Palestina: una strage degli innocenti barbaramente uccisi". Il corteo è stato guidato dal missionario Alex Zanotelli
    24 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
  • La tregua di Natale
    Editoriale
    Il nostro auspicio per questo Natale è che la lezione della Tregua del 1914 si ripeta

    La tregua di Natale

    Nel Natale del 1914, nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, i soldati, stanchi della guerra, vollero condividere momenti di fraternità. Insieme, possiamo costruire un futuro in cui la Tregua di Natale non sia solo un ricordo del passato, ma un faro di speranza per generazioni a venire.
    24 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)