Crisi Ucraina

No alla guerra

Occorre una insurrezione morale delle intelligenze e delle coscienze in difesa della vite umane, della legalita' e della democrazia, per richiamare l'Unione Europea e i governi degli stati che la compongono al rispetto della Dichiarazione universale dei diritti umani, al rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea stessa, e per quanto riguarda il nostro paese anche al rispetto della Costituzione della Repubblica Italiana.
9 febbraio 2015
Peppe Sini ("Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo)
Fonte: La nonviolenza è un cammino

L'Unione Europea, e gli stati suoi membri a cominciare da Francia e Germania, obbedendo agli ordini della Nato, stanno preparando in Ucraina lo scatenamento di una guerra contro la Russia: replicando le gesta hitleriane.

E l'Unione Europea, e gli stati suoi membri a cominciare dall'Italia, proseguendo in una politica anch'essa hitleriana, razzista e assassina, continuano a provocare la morte di innumerevoli innocenti nel Mediterraneo, impedendo a chi e' in fuga da guerre, dittature, terrorismo e disastri ambientali di giungere nel nostro continente in modo legale e sicuro e trovarvi accoglienza, assistenza, riconoscimento e rispetto.

Mentre proseguono le guerre, prosegue il riarmo, ed ovunque la vita, la dignita' e i diritti degli esseri umani sono conculcati, umiliati, negati.

Occorre opporsi a questo orrore.

Occorre una insurrezione morale delle intelligenze e delle coscienze in difesa della vite umane, della legalita' e della democrazia, per richiamare l'Unione Europea e i governi degli stati che la compongono al rispetto della Dichiarazione universale dei diritti umani, al rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea stessa, e per quanto riguarda il nostro paese anche al rispetto della Costituzione della Repubblica Italiana.

La guerra e' nemica dell'umanita'.

Il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.

Salvare le vite e' il primo dovere.

Cessino i preparativi di guerra contro la Russia.

Cessi la persecuzione razzista dei migranti.

Cessi la partecipazione europea ed italiana alle guerre in corso nel mondo.

Cessi il riarmo.

Si adottino politiche di soccorso umanitario concreto e coerente ovunque occorra.

Si abolisca la Nato, struttura terrorista e assassina.

Si aboliscano le misure razziste europee ed italiane che provocano la morte di innumerevoli innocenti.

Ogni vittima ha il volto di Abele.

Pace, disarmo, rispetto del diritto di ogni essere umano alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Vi e' una sola umanita', in un unico mondo casa comune dell'umanita' intera.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

 


 

Viterbo, 9 febbraio 2015

 

Note: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it , centropacevt@gmail.com , centropaceviterbo@outlook.it , crpviterbo@yahoo.it , web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

La nonviolenza è un cammino
Per iscriversi o cancellarsi dalla lista:
http://www.peacelink.it/mailing_admin.html

Articoli correlati

  • Salvare gli uomini, abbandonare Pokrovsk
    Conflitti
    La roccaforte ucraina di Pokrovsk è destinata a cadere ma resiste in nome della stupidità militare

    Salvare gli uomini, abbandonare Pokrovsk

    Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
    3 novembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Cresce la spesa militare italiana e avanza il progetto GCAP del caccia di sesta generazione
    Disarmo
    Una Legge di Bilancio sempre più armata

    Cresce la spesa militare italiana e avanza il progetto GCAP del caccia di sesta generazione

    E' in atto una corsa tecnologica, presentata come un investimento per la “difesa del futuro”, che rischia di impegnare risorse economiche enormi per i prossimi decenni, sottraendole allo stato sociale e alle urgenze ambientali. Vediamo cosa avranno di fronte i parlamentari italiani.
    31 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
  • Il massacro di piazza Maidan in Ucraina nel 2014
    Storia della Pace
    Le verità scomode che emergono dall'ultimo libro di Ivan Katchanovski

    Il massacro di piazza Maidan in Ucraina nel 2014

    Sulla base di ricerche estremamente dettagliate il libro conclude che ci furono gruppi armati di manifestanti del Maidan che occuparono postazioni da cui partirono i proiettili che colpirono sia i manifestanti sia i poliziotti.
    25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Il Belgio gela Zelensky
    Economia
    Rischioso sostenere l'Ucraina utilizzando gli asset russi congelati

    Il Belgio gela Zelensky

    La Commissione Europea, di fronte alle difficoltà di finanziare la ricostruzione e la difesa ucraina, vorrebbe usare i beni russi attualmente congelati in Belgio. Ma il premier belga Bart De Wever frena, e così anche la Banca Centrale Europea. Vediamo perché.
    25 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.25 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)