Radio Popolare per Giovanni Pesce - Un messaggio di pace
Giovanni Pesce, un grande uomo e Partigiano, che, insieme a molti altri, ha dato le basi per la stesura della nostra carta fondamentale dei diritti: la Costituzione Italiana, nata dalla Resistenza Antifascista.
"Noi assistiamo in questi ultimi anni soprattutto a questo fenomeno: tutti parlano di Resistenza, di Antifascismo, di Democrazia, di Libertà; tutti i partiti ci richiamano al coraggio e all'eroismo della guerra di Liberazione, ma in pratica cosa hanno fatto i governi che si sono succeduti dopo la caduta del governo Parri? Hanno cercato con tutti i mezzi di ostacolare, coscientemente o incoscientemente, e impedire che le nuove generazioni venissero a conoscenza della storia del nostro Paese, della storia della Resistenza: cosa è stata la Resistenza; cosa sono stati il fascismo e il nazismo; perché non si è fatto conoscere nelle scuole e ai giovani la morte di Matteotti, Don Minzoni, Amendola, Gramsci; perché non si è fatta conoscere la storia del fascismo asservito agli agrari, alla grande borghesia; perché soprattutto non si è fatto conoscere cosa è stato il fascismo alleato del nazismo, i campi di concentramento, le torture, le camere a gas, migliaia di donne, uomini, giovani, arrestati torturati e massacrati. Questo è stato il fascismo: guerre ingiuste, alleanza con il nazismo, soffocando la libertà. Credo che è mancata proprio nelle scuole questa nuova cultura. Per esempio, ricordo le lettere dei condannati a morte della Resistenza, dove i giovani educati sotto il regime fascista hanno saputo, dopo l'8 settembre 1943, prendere la strada giusta e combattere, morire..."
Tratto dal Dvd/Libro "Giovanni Pesce. Per non dimenticare", Mimesis 2015
"Quello che emerge nel libro è un profondo senso della consapevolezza: 'Credo che questa coscienza mi ha dato ogni giorno la forza e il coraggio di fare sempre quello che ho fatto nell’interesse del popolo italiano, per dare un contributo alla Liberazione', dice Giovanni Pesce: aver dato un contributo alla Storia, essere stato parte di un processo di emancipazione popolare, anche a costo della vita. Sono questi i fili conduttori di un impegno. Un impegno che viene riportato all’attualità grazie all’attività di divulgazione e di educazione alla pace svolta con costanza e dedizione dalla scrittrice Laura Tussi e da Fabrizio Cracolici, presidente della sezione ANPI di Nova Milanese".
Dichiarazione di Tiziana Pesce, figlia del Comandante Partigiano.
Allegati
Radio Popolare per Giovanni Pesce - Un messaggio di pace, Teatro Barrio's - MILANO
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