Il romanzo di Barbara Giangravè può a buon diritto definirsi una storia del Sud che coinvolge tutte le terre martoriate dall'emergenza rifiuti e dai traffici illeciti ad essa legati. Anzi, “Inerti” si iscrive nell'alveo di quei romanzi di respiro nazionale perché la questione non è solo “patrimonio del Mezzogiorno”, ma dell'intero paese.
6 febbraio 2017
Inerti” si iscrive nell'alveo di quei romanzi di respiro nazionale perché la questione non è solo “patrimonio del Mezzogiorno”, ma dell'intero paese.
Ambientato in Sicilia, “Inerti” è un romanzo la cui finzione narrativa si nutre del materiale realmente raccolto dall'autrice per un'inchiesta giornalistica sulla presunta attività di occultamento di rifiuti nel sottosuolo e del relativo smaltimento.
L’oggetto della riforma è la riscrittura del titolo IV della Costituzione all’unico scopo di restringere o abbattere le garanzie di indipendenza dell’esercizio della giurisdizione.
Intanto Trump e i repubblicani non solo negano la crisi climatica ma minacciano gli Stati che scelgono la decarbonizzazione e impongono all’Europa massicci acquisti di combustibili fossili, con la leva dei dazi doganali.
Sono stati sospesi i vincoli contro gli investimenti in aziende coinvolte in violazioni dei diritti umani o nella produzione di armi. La sospensione delle regole etiche è stata approvata il 4 novembre 2025 dal parlamento a maggioranza laburista.
Un minuto del nostro tempo per fermare l’esecuzione di un uomo che si trova nel braccio della morte in Florida da 46 anni. Il Comitato Floridians for Alternatives to the Death Penalty ha preparato un testo che tutti possiamo inviare online.
Sociale.network