Lo ha sottolineato il presidente della Regione, Nichi Vendola, dopo che si è diffusa la notizia che sarebbero partiti per Massafra circa 40mila tonnellate di immondizia dalla Campania. L'accordo sarebbe stato raggiunto tra le due Regioni già durante il governo Prodi. Sarà il ministro Fitto a riferire alla Conferenza Stato-Regioni. Saranno smaltite circa 40mila tonnellate.
«La Puglia è pronta ad accogliere fino a trentamila tonnellate di rifiuti campani, da termovalorizzare nell'impianto di Massafra». Lo ha dichiarato l'assessore all'Ecologia della Regione Puglia, Michele Losappio, in riferimento all'accordo, raggiunto ieri in Consiglio dei ministri, sul-l'emergenza rifiuti.
Insediata la cabina di regia. Vendola: i sindaci devono bonificare i luoghi dove c´è l´inquinamento; Siamo di fronte a criminali per i quali non ci deve essere una pena leggera. È fondamentale la reazione culturale e civica di tutti i cittadini"
Mentre Galan aspetta dal governo «un piano serio» per poter eventualmente accogliere parte della spazzatura della Campania, si scopre che proprio il Veneto segue la regione di Bassolino nella classifica per il traffico illegale di rifiuti. La sorpresa emerge dal «Rapporto Ecomafia 2008» di Legambiente, che colloca appunto il Veneto al secondo posto.
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, presentando una campagna di comunicazione per la raccolta differenziata in Puglia «Mi rifiuto di fare il rifiuto». Grazie a fondi Por con un impegno di 745.000 euro. «Noi vogliamo essere il Sud contrario a questa iconografia maledetta per cui al Sud deve andare sempre a finire tutto in un precipizio, e il Sud della 'monnezza' diventa addirittura metafora. Vogliamo essere la pratica di un Sud che sulla 'monnezzà costruisce un percorso di sviluppo, di economia e di cultura dell’ambiente»
27 maggio 2008
Pecoraro Scanio: «Per venti mesi ho lavorato controcorrente»
«L'ambientalismo del sì a tutto non è vero ambientalismo. E se proprio vogliamo dirla tutta, in questi venti mesi io ho lavorato sempre controcorrente, anche sui rifiuti, perché nel governo Prodi non c'era una vera sensibilità su questi temi».
Le proposte e le iniziative della Rete Nazionale Rifiuti Zero per far uscire la Campania dall'attuale catastrofe annunciata. Il 3-4 febbraio Paul Connett sarà a Napoli per rinforzare la lotta di quanti in questi anni, in modo propositivo ma inascoltati, hanno indicato soluzioni possibili e partecipate.
8 gennaio 2008 - Roberto De Giorgi
Ecco il contenuto di una lettera aperta che, nell'ordine, "Il Manifesto", "Il Corriere del Mezzogiorno", "Repubblica Napoli" ed "Il Mattino" hanno preferito cestinare
Una risposta a quanti hanno di recente criticato, con toni a volte poco civili, le associazioni ambientaliste, i comitati locali e le realtà laiche e religiose che propongono soluzioni alternative per una rinnovata gestione del ciclo rifiuti in Campania.
Solo il confronto democratico e la libera espressione delle proprie posizioni, passando per la piena responsabilizzazione dei cittadini, può portare alla risoluzione definitiva dell'annosa emergenza rifiuti.
Il Male che si è impadronito del mondo genera un dolore insopportabile e sembra realmente invincibile. Socialismo, comunismo, cristianesimo, attivismo, associazionismo, sindacalismo, per molti/e sono stati una maschera dietro la quale hanno nascosto le loro ansie di protagonismo e di potere.
Per il legale dell'ente, dalla lunga istruttoria “è emersa senza ombra di dubbio la sciagurata gestione dello stabilimento Ilva di Taranto che per anni, nella piena consapevolezza dei suoi amministratori e dirigenti, ha riversato nell’aria/ambiente sostanze nocive per la salute umana".
24 febbraio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
Legamjonici contro l’inquinamento, una delle associazioni ambientaliste di Taranto, ha trasmesso al comitato dei ministri del Consiglio d’Europa la sentenza dello scorso 13 febbraio del Tar di Lecce che ordina ad ArcelorMittal di spegnere gli impianti inquinanti.
25 febbraio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
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