Tra i libri più interessanti giunti in libreria nelle scorse settimane figura Il corpo e il sangue d'Italia - Otto inchieste da un paese sconosciuto. Due tarantini migrati a Roma, legati non solo esistenzialmente ma anche professionalmente alle sorti del capoluogo Jonico, aprono e chiudono il volume.
5 gennaio 2008 - Enzo Mansueto
Libreria Dickens e Associazione Culturale Il Granaio presentano
A conversare con gli autori: Osvaldo Capraro, scrittore e Roberto Nistri, storico. L'appuntamento è per Mercoledì 19 dicembre 2007, ore 18,00
Salone degli Specchi – Palazzo di Città Piazza Castello - TARANTO
17 dicembre 2007
Da far circolare, oltre la presumbile coltre di silenzio che cercherà di occultarlo.
Taranto è una città ferita a morte, in cancrena, ma la sua agonia ispira scrittori e cineasti, romanzieri e giornalisti, fotografi e saggisti... I Tarantini, come dire, «stanziali», si imbufaliscono alquanto nel leggere testi che «parlano male», secondo loro, della loro città.
Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
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