Il ministro torna sulla polemica con i Verdi, dopo la querela contro Bonelli: "Serve responsabilità, occorre verificare causa-effetto" in un'area fortemente a rischio per la concetrazione di siti industriali
Respinta la richiesta di archiviazione, ci saranno altre perizie. Donna ammalata, il giudice ordina nuovi accertamenti. «Le diossine, i pm 10 e i pcb causano il cancro e le leucemie; l'Ilva produce diossine, pm 10 e pcb; l'Ilva causa il cancro e le leucemie». L'avvocato De Lillo, insieme con l'Ail e il dottor Mazza vuol tentare una strada dove finora nessuno è riuscito: stabilire il nesso di causalità fra chi emette inquinamento a Taranto ed le patologie connesse. Al gip è stata chiesta una perizia medico- legale nonché l'audizione di Patrizio Mazza, primario del Reparto di Ematologia del Moscati e della dottoressa Tanese, in Servizio all'Ail di Taranto.
Un regolamento governativo che entra in vigore il primo maggio inserisce gli impianti per la produzione di energia nell'elenco dei luoghi da coprire con il segreto di stato. Cresce il rischio leucemia per bimbi che vivono vicino le centrali nucleari.
25 aprile 2008 - Enzo Mangini
Il Professor Bruno Fusco, ha chiesto collaborazione al sindaco Stefàno
La proposta: realizzare un’inda gine epidemiologica dettagliata. La leucemia a Taranto fa più paura (e più vittime) che altrove. Già nel 1990 Taranto fu dichiarata città a rischio dall’Org anizzazione mondiale della Sanità.
L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
Il Congo, ricchissimo di terre rare, è devastato da milizie sostenute dal Ruanda, che invadono e saccheggiano il Paese con la complicità tacita delle potenze occidentali. Ma a Bruxelles nessuno parla di "invasori" e "invasi". Nessuna condanna, nessuna sanzione.
Tra poche settimane una carovana solidale in bicicletta, intitolata “Memoria Sin Fronteras” partirà da Città del Messico diretta verso il Guatemala. L’iniziativa è portata avanti dal collettivo “Estamos Aqui - Nous Sommes Ici” basato a Montreal, Canada.
Il Parlamento ha approvato l'invio di armi in Ucraina ma la campagna prosegue e rilancia il tema della lotta all'aumento delle spese militari. La campagna è una denuncia politica contro la partecipazione italiana alla guerra. E vuole dare voce alla maggioranza dei cittadini italiani.
6 febbraio 2025 - Coordinamento della campagna contro l'invio di armi in Ucraina
L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
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