Dopo quella di Confindustria Taranto, la sollecitazione dei tre sindacati confederali provinciali a rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono ancora alla realizzazione della centrale termoelettrica Enipower da 240 Mw
10 febbraio 2011 - Altamarea
Il WWF Sezione di Taranto e Greenpeace gruppo locale di Taranto hanno organizzato la proiezion del film
Le due proiezioni pubbliche del film sono state volutamente organizzate nelle giornate che precedono la “marcia per l’ambiente” del 28 novembre a Taranto
23 novembre 2009 - Gaetano Barbato (WWF sezione di Taranto) Clara Fornaro (GreenPeace-Taranto)
Partecipiamo alla manifestazione del 28 novembre, ma soprattutto organizziamoci insieme a chi vuole costituire un controllo popolare su tutte le questioni determinanti per la città.
Occorre progettare e imporre, noi cittadini, un futuro della città fatto di lavori che ne risanino l'ambiente
19 novembre 2009 - Comitati di Quartiere cittadini
In passato,il limitato coinvolgimento dei singoli è stato l'alibi perfetto per non costruire un modello di sviluppo alternativo al più facile e remunerativo (per pochi) monopolio industriale
In questo particolare momento storico, c'è una nuova voglia di comunicare e di partecipare alla vita pubblica, di capire i processi in corso e di decidere consapevolmente quale direzione intraprendere per non ripetere i soliti vecchi errori fatti di deleghe, disinteresse e superficialità.
Deceduta il 22 luglio 1997, fu vittima del Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar voluto dal fujimorismo per controllare e limitare la riproduttività delle donne indigene e contadine
Domenica è stato davvero uno spettacolo vedere quasi 200 mila persone. Un arcobaleno di bandiere che a migliaia sventolavano lungo i 24 chilometri della Marcia. Ancora una volta da Assisi si è levata una voce forte: la pace è questione quotidiana di scelte quotidiane che coinvolgono tutti e tutte.
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
Il silenzio delle istituzioni italiane è assordante benché essa riguardi l’evento più catastrofico immaginabile per la sopravvivenza dell’umanità. Ossia la simulazione della Nato alla guerra nucleare. Per questo motivo PeaceLink ha inviato un messaggio ufficiale alle Commissioni Difesa.
Un’esponente dell’odio anti-musulmano non può essere accostata a figure come Martin Luther King Jr. e ad altri meritevoli vincitori del Premio Nobel per la Pace. La Machado ha fornito sostegno al Likud di Benjamin Netanyahu.
10 ottobre 2025 - CAIR (Council on American-Islamic Relations)
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