Abbiamo voluto analizzare i discorsi dei due pontefici hanno letto davanti agli operai del siderurgico di Taranto quando sono venuti nel 1968 e nel 1989, in quanto rappresentano una riflessione alta sul senso del lavoro in una grande fabbrica, sull'impatto dell'industria sul territorio, sul modello di sviluppo e, come tali, sono ancora molto attuali.
Dirompente la sua semplicità.
In continuità con la rinuncia di papa Ratzinger al ministero petrino, papa Bergoglio accompagna la Chiesa verso un nuovo domani, di ritorno alla fonte, di riforma e rinnovamento.
Giovanni Giudici
44 torturatori hanno festeggiato la nomina del nuovo Papa
Forse il peccato del nuovo Papa è stato solo una insicurezza dell'Uomo, una umana mancanza di coraggio in un paese imbestialito, ma la sua debolezza fu intesa come un appoggio morale da chi stava compiendo atti criminali contro l'umanità, e che ieri è entrato in un’aula di Tribunale con un fiocco bianco e giallo. ( N.d.t.)
15 marzo 2013 - Marta Platía - www.pagina12.com.ar
La Chiesa argentina sapeva. Veniva data la comunione ai torturatori. C'era anche chi affermava che "la repressione fisica è necessaria". Il nuovo papa potrebbe chiedere perdono alla vittime, sarebbe un grande atto di coraggio, come ha già fatto papa Giovanni Paolo II
Il “capitalismo narco-militare” reprime ed è funzionale all’estrema destra che vuol imporre un governo autoritario al più grande paese dell’America latina
Associazioni e singoli stanno chiedendo alle procure di Brescia e di Pordenone trasparenza sulla presenza di ordigni nucleari presso le basi di Ghedi e Aviano. L'8 dicembre a Pordenone un convegno con tecnici, scienziati, giuristi e attivisti aperto a tutta la cittadinanza
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