In attesa della storica Perugia-Assisi, si comincia a discutere perché una cittadinanza responsabile torni a vivere nei nostri territori e perché la Pace sia posta nelle agende di enti locali e di associazioni, di scuole e di cittadini.
E' rimasta lettera morta in Italia nonostante sia stata definita "il più importante esempio di democrazia ambientale" dall'ex Segretario dell'Onu Kofi Annan. Entro oggi andavano inviate le "osservazioni" sull'attuazione della Convenzione. Ecco cosa abbiamo scritto noi di PeaceLink.
Quanto può emettere il camino dell’industria che ti inquina? Chi autorizza i valori massimi? Anche tu puoi intervenire: usa i nuovi diritti ambientali.
Cinquanta esperienze esemplari dell'intreccio tra richieste dei movimenti, pratiche sociali e politiche realizzate da comuni e province. altri modi«Comunità partecipate. Guida alle buone pratiche locali», un libro curato da Erika Lombardi e Grazia Naletto per manifestolibri
E' arrivata l'era della partecipazione. Un fenomeno di massa che piace al business, alla ricerca di fedeli lettori, autori, consumatori, propagandisti virali
Le forze politiche continentali di fronte alle sfide del processo costituente europeo e la necessaria partecipazione dei cittadini nell'elaborazione di linee politiche condivise.
Ho scritto questo libro, per fornire un quadro coerente dal punto di vista teoretico e morale che possa servire come punto di partenza per un processo storico di cambiamento. Soprattutto la società civile è stata spinta ad agire ed è impegnata in una politica di emancipazione. La chiave per il superamento della povertà di massa risiede nell’empowerment sociale e politico dei poveri.
La settimana scorsa Copernicus, il programma satellitare europeo di osservazione della Terra, ha pubblicato l'immagine del giorno con la temperatura media della superficie del Mar Mediterraneo.
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
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