Esce il secondo volume della storia urbana di Nistri. L'enorme corredo fotografico mostra una verità sacrosanta: Taranto era una città molto bella, ed è diventata brutta. Era bella prima che venisse costruito l'Italsider.
9 gennaio 2009 - Alessandro Leogrande
Continua con l’analisi di un momento cruciale della storia del territorio jonico
Da ieri è in libreria “Taranto dagli ulivi agli altiforni”, volume curato da Roberto Nistri. Dopo “Taranto La città al borgo” e “Taranto da una guerra all’altra”, ecco la terza fase “dell’ampio progetto” dice l’editore.
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
Sociale.network