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VIII Forum internazionale "L’impresa di un’economia diversa" Fuori dalla crisi con un'altra economia

4 settembre 2010

La campagna Sbilanciamoci il 4 settembre a Cernobbio con il suo forum alternativo

Il 4 settembre le organizzazioni della campagna Sbilanciamoci si ritrovano a Cernobbio in un forum alternativo a quello dello Studio Ambrosetti che vede la partecipazione dei top manager delle imprese e di molti esponenti del governo.

Al forum della campagna Sbilanciamoci partecipano i rappresentanti delle associazioni, dei lavoratori e dei precari, dei disoccupati, degli studenti, degli immigrati.

La campagna Sbilanciamoci presenterà nel forum alternativo un documento in 10 punti contro la crisi: una “contromanovra” in 30 miliardi di euro -raccolti attraverso una politica di giustizia fiscale e di tagli alla spesa militare e alle grandi opere- per garantire protezione sociale ai settori più colpiti dalla crisi e rilanciare un'economia diversa, fondata sulla qualità sociale e sulla sostenibilità ambientale.

Il forum della campagna Sbilanciamoci è organizzato in due sessioni. Nella prima (che si tiene a Cernobbio) e che ha per titolo "LE ALTERNATIVE AL DECLINO DELL'ITALIA - 10 proposte concrete per uscire dalla crisi", la campagna individua le proposte concrete della campagna Sbilanciamoci per fronteggiare in modo diverso la crisi e per progettare il modello di un'economia sostenibile, più equa e duratura. Un decalogo di percorsi possibili per usare la spesa pubblica in modo diverso, avviare nuove produzioni e consumi sostenibili, assicurare un welfare più ampio per tutti, mettere in campo una politica fiscale che salvaguardi i redditi e colpisca le ricchezze.
Nella seconda sessione (che si tiene nel pomeriggio a Como) e che ha come titolo: "DOPO LA CRISI - Idee e strategie a confronto per un nuovo modello di sviluppo", la campagna Sbilanciamoci propone un ripensamento sull'economia ed il modello di sviluppo -a livello globale- dopo una drammatica crisi che ne ha messo in discussione le fondamenta ed i paradigmi più consolidati. Viene in questa sessione riproposta la riflessione su come costruire le strategie del “dopo la crisi” -rimettendo la finanza al suo posto- attraverso un confronto tra ricercatori ed esponenti italiani ed europei sugli indirizzi di un'economia diversa: la sostenibilità ambientale e la qualità sociale, la giustizia economica e nuove produzioni e consumi, la cooperazione internazionale e lo sviluppo di un welfare degno di questo nome, una politica di giustizia fiscale e nuove forme di economia solidale.

Il documento alternativo in 10 punti della campagna Sbilanciamoci verrà consegnato il 4 settembre agli organizzatori del workshop “ufficiale” dello Studio Ambrosetti.

Molti i relatori e gli interventi previsti. Tra le prime conferme: Alessandro Santoro, che insegna all'Università Bicocca di Milano ed è esperto di politiche fiscali, Guido Viale, economista ambientale; Andrea Calori, che insegna al Politecnico di Milano ed è esperto di economie solidali; Giulio Marcon, portavoce della campagna Sbilanciamoci; Andrea Baranes, della Fondazione della Banca Etica; Mario Pianta, che insegna Politica Economica all'Università di Urbino; Francesco Garibaldo, sociologo industriale, ha diretto l'IRES negli anni '90; Roberto Romano, lavora nel dipartimento contrattazione della Cgil Lombardia con incarichi di studio e ricerca; Mario Agostinelli, ricercatore in campo ambientale, è stato segretario generale della CGI L in Lombardia; Grazia Naletto, presidente di Lunaria, Mattia Palazzi, della Presidenza nazionale dell'ARCI; Stefano Lenzi, della direzione nazionale del WWF; Antonio Tricarico, presidente della campagna per la Riforma della Banca Mondiale; Laura Spezia, della segreteria nazionale della FIOM, Guido Ortona, ordinario di politica economica all'Università del Piemonte Orientale; Domenico Finiguerra, sindaco di Cassineta di Lugagnano; Danilio Lillia ed Emilio Novati, delle organizzazioni comasche; Salvatore Amura, Vice- Presidente della Rete del Nuovo Municipio; Pietro Raitano, direttore del mensile Altreconomia.

Interverranno inoltre esponenti della Legambiente, dell'Unione degli Studenti e della Rete degli Studenti medi, dell'Associazionale Rete del Nuovo Municipio, di molte associazioni ed organizzazioni sociali della provincia di Como.

Aderiscono alla campagna Sbilanciamoci!
Aiab, Altreconomia, Antigone, Arci, Arci Servizio Civile, Arci Cultura e Sviluppo, Associazione Obiettori Nonviolenti, Associazione per la Pace, Beati i Costruttori di Pace, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Carta, CIPSI, Cittadinanzattiva, CNCA, Comunità delle Piagge Firenze, CTM Altromercato, Crocevia, Donne in nero, Emergency, Emmaus Italia, Fair, Finansol, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Gli Asini, Icea, Legambiente, LILA, Lunaria, Mani Tese, Movimento Consumatori, Nigrizia, Pax Christi, Rete degli Studenti, Terre des Hommes, UISP, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un Ponte per…, WWF

Per maggiori informazioni:
Campagna Sbilanciamoci
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