corteo

La Pace va percorsa...5^ Marcia della Pace del Lodigiano

6 ottobre 2013

Per costruire la pace... ricominciamo dalle nostre città!
La Pace va percorsa
5^ Marcia della Pace del Lodigiano

http://www.peacelink.it/pace/a/39168.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Per costruire la pace... ricominciamo dalle nostre città! 5^ Marcia della Pace del Lodigiano

Per costruire la pace... ricominciamo dalle nostre città!

Troppi venti di guerra spirano ancora nel mondo: in Medio Oriente, con la minaccia rappresentata dal tentativo dell'Iran di dotarsi di testate nucleari e la minaccia israeliana di intervenire con la forza aerea per distruggere i siti dove si sta arricchendo l'uranio; in Siria, ove è in atto una sanguinosa guerra civile, dopo quelle che si sono sviluppate lo scorso anno in Libia ed in Egitto, per responsabilità di regimi dittatoriali che cercano di soffocare con la forza le istanze di libertà delle proprie popolazioni; in quasi 60 Paesi, la maggior parte dei quali in Africa, in cui ci si uccide quotidianamente senza che il nostro ricco mondo ne sappia nulla.

In questo contesto, la pace sembra ancora un sogno lontano. A ciò aggiungiamo una crisi economica mondiale che sta mettendo in crisi il modello di sviluppo al quale finora ci siamo sempre affidati.

L'impressione che noi comuni cittadini rischiamo di avere è quella di essere davvero impotenti davanti a questo scenario.
Eppure... "La Pace inizia dalle nostre città": questo vogliamo gridare a gran voce in occasione della 4° Marcia Lodigiana e della 1° Marcia Cremasca per la Pace.
Non è vero che la rassegnazione è l'unica soluzione!

Vogliamo riprendere l'obiettivo che il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace si è dato dopo l'ultima Marcia Perugia-Assisi, per sviluppare e diffondere nei vari ambiti locali le energie, le voci, la voglia di impegnarsi per un mondo più giusto che si sono visti in quei 25km fino alla rocca di Assisi.

Ripartire dalle nostre comunità per costruire la cultura dei diritti è anche l'idea fondamentale che ha dato vita alle scorse edizioni della Marcia Lodigiana, in un cammino che, negli anni, vorrebbe idealmente percorrere tutte le vie, tutti i Comuni del nostro territorio: siamo convinti che il veder sfilare sotto la propria finestra un arcobaleno di migliaia di persone in cammino per chiedere la Pace, sia un segnale ed uno stimolo importante anche per chi, forse, ad impegnarsi non aveva proprio mai pensato.

Ma che cosa vuol dire ripartire dalle nostre città per costruire la Pace?

Vuol dire ripartire dalle persone, dai loro problemi e dalle loro speranze, vuol dire rimettere le persone al centro delle attenzioni della politica e delle istituzioni, vuol dire operare in modo che nessuno si senta solo davanti alla crisi epocale che stiamo vivendo.

Vuol dire rendere le nostre città sempre più belle e accoglienti, inclusive, solidali, ospitali, aperte all'incontro e al dialogo e per questo sicure.

Vuol dire ripensare le relazioni nelle nostre città, riscoprire la dimensione comunitaria della vita, far sì che nessuno resti chiuso in casa perché anziano e solo o perché bloccato su una sedia a rotelle.

Vuol dire difendere i beni comuni, la salute, l'ambiente, il consumo del suolo, la cultura, la qualità della vita.

Vuol dire garantire i diritti di tutti, di chi ha bisogno di essere curato nei nostri ospedali anche se non ha il permesso di soggiorno, di chi è nato in Italia e si sente italiano anche se i suoi genitori vengono da lontano, di chi vuole studiare anche se non ne ha i mezzi.

Vuol dire anche ripensare la città come una comunità educativa riconoscendo il ruolo formativo della scuola e dell'associazionismo.

Vuol dire riscoprire un'informazione che sia davvero al servizio dei cittadini, che sappia aprirsi ai problemi veri, anche di quei Paesi lontani delle cui guerre e della cui povertà non parla nessuno.

Vuol dire difendere il lavoro come dimensione essenziale dell'identità, della felicità e del bisogno di realizzazione di ogni cittadino in quanto partecipe della vita collettiva.

Lavoro, dunque, non bombe: ripartire dalle città vuol dire anche mobilitarsi dal basso per chiedere alla politica nazionale di abbandonare costose e inutili spese militari così come l'esportazione di armi, applicando pienamente il principio della nostra Costituzione che afferma che «l'Italia ripudia la guerra». Si tratta di un principio frutto della straordinaria esperienza della Resistenza, nella quale tante persone sono cadute imbracciando le armi, sperando che fosse davvero l'ultima volta, per garantire a tutti un futuro di pace e libertà.

Si investa piuttosto sulla cooperazione internazionale e sulle istituzioni più vicine ai cittadini, sulla loro capacità di dare risposte concrete ai bisogni delle persone e delle famiglie, a partire da quelle che sono più colpite dalla crisi economica.

Il mondo sta cambiando profondamente.
Non si tratta solo di sfuggire alla morsa della crisi: dobbiamo cogliere il cambiamento in atto per costruire intorno a noi una nuova società dei diritti.
Ripartire dalle nostre città vuol dire proprio questo.

Programma della Giornata - 6 Ottobre 2013

Ore 8,00: Messa Scout, presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie, Piazza Zaninelli - Lodi

Ore 9,30: Partenza 5 Marcia della Pace, ritrovo in Via Dante a Lodi

Al termine dell'iniziativa interveranno:

Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace e organizzatore della Perugia-Assisi;

Luciano Scalettari, giornalista di Famiglia Cristiana;

Emanuele Giordana, giornalista e scrittore.

Concerto di chiusura con la Piccola Banda Rebelde

Per info: www.lodisolidale.org

Per maggiori informazioni:
Laura Tussi
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

  • set
    21
    gio
    esposizione

    Ascesa, Discesa: Un’Alba Libanese

    Via Achille Maiocchi 15 - Milano (MI)
    La galleria Maiocchi15 inaugura giovedì 21 settembre, dalle ore 19 in via Achille Maiocchi 15 a Milano, la mostra "Ascesa, Discesa: Un'Alba ...
  • set
    24
    dom
    mostra fotografica

    Mostra / Come onde del mare. Incontri senza confini

    dal 1 al 24 settembre COME ONDE DEL MARE strtoupper("Incontri senza confini") Mostra fotografica immersiva Fotografie di Giulio Piscitelli, ...
  • set
    26
    mar
    webinar

    Comunicazione sociale nell'era multimediale

    Comunicazione sociale nell'era multimediale.-.- In anteprima presentazione dello spot: Salviamolo Salviamoci ! I Giovani.-.- La necessità di ...
  • set
    27
    mer
    incontro

    Confronto pubblico sul tema: dissalatore sul fiume Tara

    ponte garibaldi 7, massafra - Massafra (TA)
    Dato l'alto interesse che la nostra comunità manifesta sul progetto annunciato del Dissalatore sul Fiume Tara, si organizza un confronto sul ...
  • set
    28
    gio
    incontro

    Usciamo dalla minaccia nucleare. Perchè il disarmo conviene?

    Centro Polifunzionale di Pietralacroce - Ancona (AN)
    Incontro con Francesco Vignarca, Coordinatore campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo. Minaccia nucleare, costo degli armamenti, guerre, disarmo, ...
  • set
    28
    gio
    incontro

    Sempre più soldi per le armi... e istruzione, sanità, lavoro?

    Auditorium San Rocco - Senigallia (AN)
    Incontro con Francesco Vignarca, Coordinatore campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo. Minaccia nucleare, costo degli armamenti, guerre, disarmo, ...
  • set
    30
    sab
    incontro

    Cammino non violento

    Bosco della difesa - San Marco in Lamis (FG)
    Cammino non violento
    Incontro di conoscenza, riflessione, organizzazione dei partecipanti e simpatizzanti alla staffetta settimanale di digiuno per la pace di Arca della ...
  • ott
    7
    sab
    manifestazione

    La via maestra - insieme per la Costituzione

    Roma (RM)
    Una rete di più di cento associazioni lancia una grande mobilitazione nazionale per l'attuazione della Costituzione, per i diritti, il lavoro, ...
  • ott
    7
    sab
    concerto

    MEI - 'Altrove' vince il contest EcoGreen per il migliore brano

    Mei - Meeting Artisti e Etichette Indipendenti di Faenza - FAENZA (RA)
    ALTROVE VINCE IL CONTEST PER IL MIGLIOR BRANO ECOGREEN, SI ESIBIRA' AL MEI 2023 A FAENZA-.-.- Giordano Sangiorgi, Presidente MEI - Meeting Artisti e ...
  • ott
    8
    dom
    concerto

    MEI - Per lottare contro la subcultura della violenza

    Faenza - FAENZA (RA)
    MEI - Per lottare contro la subcultura della violenza.-.- IL MEI 2023 SARA' DEDICATO A GIOVANBATTISTA CUTOLO, IL MUSICISTA UCCISO A NAPOLI, PER ...

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Latina

    Difensori della terra sempre sotto mira

    L’America Latina continua a essere il luogo più pericoloso per chi difende
    la terra, i territori e i beni comuni
    18 settembre 2023 - Giorgio Trucchi
  • Taranto Sociale
    Una panoramica del libro di Pinuccio Stea

    Taranto da città del mare a capitale dell'acciaio

    Il libro "Taranto: l'industria del Mar Piccolo da Filippo Cacace alla Comios (1861-1966)" è un'opera che approfondisce la storia della della mitilicoltura e ostricoltura in una città che ha visto il prevalere della monocoltura dell'acciaio a scapito delle sue tradizioni legate al mare.
    20 settembre 2023 - Alessandro Marescotti
  • Latina
    Alle presidenziali del 22 ottobre potrebbe stravincere il candidato dell’estrema destra

    Sull'Argentina l'uragano Javier Milei

    In occasione delle Primarias, Abiertas, Simultáneas y Obligatorias (PASO) del 13 agosto scorso, Milei è risultato essere l’uomo più votato di tutte le coalizioni.
    Per il paese si tratterebbe di un pericolosissimo, quanto probabile, salto nel buio.
    18 settembre 2023 - David Lifodi
  • Pace
    Nello Stato teocratico dell'Iran la lingua curda è proibita: Mahsa è il suo nome imposto!

    Jina Amini. Un anno dopo

    Oggi ricordiamo Jina Amini, la madre di questa rivoluzione, ma ricordiamo anche tutte le altre donne e uomini che sono stati annientati o carcerati prima e dopo la morte di Jina Amini, tutte le donne che ancora oggi rischiano la loro vita per ottenere la libertà e la giustizia.
    16 settembre 2023 - Gulala Salih (Presidente UDIK - Unione donne italiane e kurde)
  • MediaWatch
    Come smontare la retorica bellica e contrastare la disinformazione

    La mappa interattiva: uno strumento contro la propaganda di guerra in Ucraina

    La mappa interattiva offre una visione oggettiva della situazione e permette di confrontare le affermazioni propagandistiche con i fatti reali. Quando viene sostenuto che la controffensiva ha ottenuto successi significativi, è possibile verificare sulla mappa se ciò corrisponde ai dati sul terreno.
    16 settembre 2023 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.14 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)