Campagna: No al nuovo invio di armi italiane in Ucraina
- 607. Roberto Rossini - BO (8 gennaio 2025)
- 606. Lino Morandotti - PV
(8 gennaio 2025)
Unica via di uscita con la quale tutti saranno vincitori sarà la trattativa diplomatica.
- 605. Adolfo Maglia - BS (8 gennaio 2025)
- 604. Paolo - MI (8 gennaio 2025)
- 603. Anna Bigi - RE (8 gennaio 2025)
- 602. Daniela Isola - BO (8 gennaio 2025)
- 601. Rosaria Guzzo - MI
(8 gennaio 2025)
Non si sarebbero dovuti inviare le armi per la PACE.I nostri saggi e preparati politici in Parlamento non hanno soldi per la Sanità,quando qualche anno fa' si preoccupavano di farci stare bene con i V., non hanno soldi per la scuola o meglio per mandare in pensione a 64 anni e fare lavorare i giovani precari. Non ci sono soldi per assumere i docenti ma aumentano lo stipendio dei Presidi, come non si assume il personale sanitario italiano per fare accedere personale straniero che non sapendo parlare la nostra lingua mette a rischio la nostra salute ci sarebbero tante altre cose che non vanno perché sotto i nostri occhi che non vedono, stanno affondando la nostra Patria che è già da paese da terzo mondo per il quale non ci sarà la remissione dei debiti, nonostante il Giubileo.
- 600. Dario Dongo - RM (8 gennaio 2025)
- 599. Portico della Pace - RG (8 gennaio 2025)
- 598. Carmen Madaro - PC
(8 gennaio 2025)
basta armi no e poi no alla guerra.