Un nuovo strumento per la ricerca documentale al servizio della memoria storica

L’Intelligenza Artificiale che intreccia documenti, fa emergere connessioni e ricostruisce verità

L’intelligenza artificiale, se usata con consapevolezza e rigore, può diventare alleata di chi cerca verità nascoste. Consente di caricare documenti, interrogarli, collegarli tra loro. Un esempio: il coinvolgimento della NATO nella strage di Brescia del 1974.
12 aprile 2025

L'Intelligenza Artificiale che collega, analizza, riassume

Viviamo nell’epoca dell’eccesso informativo. La verità spesso si perde nei labirinti e infine nel rumore. Ma oggi abbiamo anche nuovi strumenti per selezionare, connettere e fare emergere ciò che conta. NotebookLM è uno di questi strumenti. Si tratta di una piattaforma che permette di caricare un insieme di documenti (PDF, testi, articoli, verbali, sentenze), e interrogarli con semplici frasi per ottenere risposte, come se fossero una "biblioteca vivente". Questa piattaforma non è l'unica e stanno emergendo anche piattaforme open source come Open Notebook https://www.open-notebook.ai/

Per ora vediamo come acquisire conoscenze e competenze per entrare in questa dimensione avanzata della tecnologia di gestione della conoscenza.

Ciò che rende NotebookLM potente non è solo la sua capacità di sintetizzare o riassumere, ma soprattutto quella di interconnettere documenti e fonti, aiutando il ricercatore o il cittadino consapevole a focalizzare un argomento con profondità. La strage neofascista di Brescia del 1974, una foto scattata subito dopo lo scoppio della bomba

Un caso di studio emblematico: la Strage di Brescia del 1974

Nel prossimo incontro del corso “Intelligenza Artificiale per la pace” (15 aprile 2025 ore 18/20) sarà portato un esempio concreto: la possibilità di costruire un dossier digitale sul possibile coinvolgimento della NATO nella strage di Piazza della Loggia del 28 maggio 1974. Un lavoro che non parte da zero: esistono documenti, testimonianze, interrogatori, archivi. Ma spesso sono dispersi, non collegati, oppure difficili da interpretare nel loro insieme.

Un nodo cruciale su cui focalizzare l’attenzione è il Comando FTASE della NATO a Verona, luogo in cui – secondo quanto emerso nel processo – si sarebbero incontrati alcuni degli esponenti neofascisti coinvolti nella strage. Tracciare questi collegamenti richiede una ricerca minuziosa e una interconnessione delle informazioni acquisite nel processo. E proprio per questo l’IA può fare la differenza in quanto i processi per strage sono mastodontici e hanno generato tanta di quella documentazione che è difficile alla fine da consultare ai fini storici.

Cosa possiamo fare con NotebookLM

  • Caricare documenti d’archivio digitalizzati (relazioni parlamentari, atti giudiziari, articoli giornalistici)

  • Chiedere all’IA di focalizzare il ruolo specifico della Nato in questa strage

  • Ricercare nomi ricorrenti nei diversi atti (ufficiali NATO, neofascisti, informatori dei servizi)

  • Collegare interrogatori e deposizioni per far emergere versioni contraddittorie o convergenti

  • Costruire una linea del tempo dinamica degli eventi

Un nuovo metodo per la ricerca di verità

La ricerca della verità, specie quella storica e scomoda, richiede metodo, pazienza e strumenti. NotebookLM rappresenta un passo avanti in questa direzione. Non sostituisce lo storico o il giornalista, ma lo aiuta ad essere più efficace, meno solo, più veloce nel riconoscere i fili di una trama complessa.

L'uso dell'IA in questo contesto si configura come alleato della democrazia e della giustizia, soprattutto quando viene orientata verso la trasparenza, l’accesso libero ai documenti e la ricostruzione rigorosa dei fatti. Per questo motivo è fondamentale promuovere un uso etico e consapevole di queste tecnologie, al servizio di chi – come molti nel movimento per la pace, la memoria e la cittadinanza attiva – vuole risvegliare le coscienze, custodire la memoria storica e ricostruire le verità insabbiate.

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