Troppi bambini si ammalano di tumore
Sul sito della Campagna nazionale per la difesa del latte materno, sostenuta da una rete di associazioni e di medici - di cui fa parte PeaceLink - viene lanciato un allarme per l'aumento dei tumori infantili collegati alla presenza e all'azione di contaminanti ambientali.
Come intervenire allora? Introducendo pratiche di BIOMONITORAGGIO a campione del latte materno e RATIFICANDO - come atteso dal 2004 - la CONVENZIONE DI STOCCOLMA, che fissa limiti e misure di controllo all’emissione in ambiente di sostanze inquinanti e persistenti (POPs – Persistent Organic Pollutants). Occorre naturalmente SOSTITUIRE l’incenerimento di rifiuti e biomasse con la riduzione, il recupero, il riciclo e la trasformazione a freddo dei materiali, e adottare STRUMENTI DI CONTROLLO efficaci, come il campionamento in continuo delle emissioni di diossina dagli impianti e il monitoraggio a campione di matrici alimentari nei territori circostanti (continua a leggere sul sito della Campagna: cfr. NOTA).
Per l'Associazione di genitori MINERVA P.E.L.T.I., è necessario porsi in maniera nuova nella lotta ai tumori infantili, eliminando per quanto più possibile i fattori di rischio che in maniera sistemica invadono la nostra vita e quella dei bambini, compromettendone lo stato di salute e le speranza di una vita sana …. applicare principi fondamentali scritti negli atti fondativi della Unione Europea, come il Principio di Precauzione, o più semplicemente adottare il buon senso (continua a leggere sul sito dell'associazione Minerva P.E.L.T.I.: cfr. NOTA).
Le associazioni pongono anche alcune domande e richiedono un impegno ai candidati nelle imminenti elezioni nazionali e regionali. I temi toccati sono tanti e di grande interesse (dai rischi legati al trattamento dei rifiuti e alle reti wireless all'effettività delle sanzioni, dalle scelte energetiche e di sviluppo delle bio-architetture agli accorgimenti per promuovere e diffondere cibi sani, con l'introduzione ad esempio di un marchio dioxin-free).