Frammentazione del DNA dello sperma: un marker precoce e affidabile dell'inquinamento atmosferico
I fattori ambientali potrebbero avere un ruolo chiave nel continuo e notevole declino della qualità dello sperma osservato negli ultimi decenni. Questo studio ha confrontato i parametri seminali e il DFI spermatico (DNA fragmentation index) negli uomini che vivono in aree con diversi livelli di inquinamento atmosferico. I risultati dimostrano che sia i lavoratori dell'acciaieria che i pazienti che vivono in un'area altamente inquinata mostrano una percentuale media di frammentazione del DNA dello sperma superiore al 30%, evidenziando un evidente danno allo sperma. In questo lavoro, sono state utilizzate due diverse tecniche per misurare il danno al DNA spermatico nei gruppi di pazienti, riscontrando in entrambi i casi un DFI spermatico elevato nei pazienti che vivono in aree inquinate. Reputiamo la frammentazione del DNA dello sperma come un prezioso indicatore precoce della presenza e degli effetti nocivi dell'inquinamento. Suggeriamo che la valutazione del DNA spermatico possa essere sia un indicatore della salute individuale e della capacità riproduttiva, sia un dato adatto per collegare l'ambiente circostante con i suoi effetti.
Liana Bosco, Tiziana Notari, Giovanni Ruvolo, Maria C Roccheri, Chiara Martino, Rosanna Chiappetta, Domenico Carone, Giosuè Lo Bosco, Laura Carrillo, Salvatore Raimondo, Antonino Guglielmino, Luigi Montano
autori della ricerca
Sperm DNA fragmentation: an early and reliable marker of air pollution
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29448163/
Articoli correlati
- Appello alle istituzioni locali
Non firmate l'ennesima condanna per Taranto!
Il 23 giugno settantasette associazioni della provincia di Taranto e della Basilicata hanno inviato un appello accorato al neo presidente della provincia jonica, al neo sindaco del capoluogo e al sindaco di Statte per chiedere di essere coraggiosi in questo momento delicato della vicenda ILVA23 giugno 2025 - La questione del Parere Istruttorio Conclusivo e della partecipazione al processo decisionale
Legambiente e PeaceLink: negato l'accesso alle prescrizioni sull'inquinamento siderurgico
Ricorso alla Commissione Europea per violazione della parità di trattamento nel procedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativo allo stabilimento ex ILVA di Taranto. Le reazioni del Sindaco di Taranto, della Commissione Europea e del Ministro Urso12 giugno 2025 - Redazione PeaceLink - Appuntamento per il prossimo 14 giugno
Teatro e denuncia: a Friburgo va in scena la tragedia ambientale di Taranto
Questo evento, che unisce arte, memoria e impegno ecopolitico, rappresenta un’occasione unica per portare in Europa la voce di Taranto e denunciare la tragedia ambientale che da decenni segna il destino della città.10 giugno 2025 - Alessandro Marescotti - Incidente del 7 maggio all'ILVA
PeaceLink: "Sostegno a magistratura Taranto, ha agito con tempestività e trasparenza"
"La chiarezza e la fermezza con cui la Procura ha risposto alle accuse dell'azienda e del ministro Adolfo Urso dimostrano ancora una volta la professionalità e il senso di responsabilità che animano l'operato dei magistrati"Adnkronos
Sociale.network