Colombe di pace
sganciano
ramoscelli esplosivi

un chirurgo strabico
sventra la pancia del mondo

Una tempesta d'amore
tutto un gioco di colori
con strisce di fuoco
a stupire la notte

Che grande cultura
che colpo preciso

Chi è quel vigliacco
che vuol disertare la festa,
la festa è mondiale
chi vuole si può certo unire

Si affacci e
sganci una fetta di cuore
perchè fare la guerra
è più bello che fare l'amore.

E poi questa pace
ci aveva scocciato
che noia
e di noia si può
anche morire.

NO ALLA GUERRA

Ma ora la piazza è colma
ed urla e bacia ed ama

Ora la notte è lunga
e nessuno si sente smarrito

Qualcuno ha svelato
il bisogno di essere amato

Qualcuno è seduto per terra
qualcuno già urla
il suo
NO

a questa guerra.

Verso libero