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Tsunami: l'aiuto dai bambini poveri del mondo

Anche i ragazzi del Don Bosco di Lahore in Pakistan e di Addis Abbeba in Etiopia inviano il loro aiuto ai bambini vittime dello tsunami.
11 gennaio 2005
Volontari Italiani per lo Sviluppo

In Pakistan e in Etiopia i ragazzi delle scuole del Don Bosco hanno messo da parte i loro problemi per pensare ai bambini vittime dello tsunami: sono state organizzate delle piccole lotterie per raccogliere dei fondi da inviare nelle zone colpite.
“Al di là del valore oggettivo raccolto da questi straordinari ragazzi è il valore del gesto che ci colpisce, in una società come la nostra dove solo sull’onda emotiva ci si mobilita, gente che quotidianamente ha enormi difficoltà di sopravvivenza ci insegna il senso profondo della solidarietà.” Ha dichiarato Antonio Raimondi, presidente del VIS.
Il VIS, che sta raccogliendo a nome dei salesiani di Don Bosco, ha già inviato 737.000,00 Euro che sono stati immediatamente mandati alle diverse comunità salesiane presenti in tutta l’area colpita dal maremoto del 26 dicembre.

Oggi i 600 salesiani delle 93 case salesiane presenti in Sri Lanka, in India - a Madras, a Tirichy e Tamil Nadu – in Indonesia ed in Tailandia stanno soccorrendo, accogliendo e sostenendo le persone risparmiate dalla tragedia.

In Sri Lanka nelle 10 comunità sono presenti oltre 9.000 sfollati “ Abbiamo un sogno tornare alla normalità” ha confessato Don Anthony Pinto Humer superiore salesiano“ bisogna costruire case, aver cura degli orfani. L'Autorità Nazionale di Protezione del bambino ci ha chiesto prenderci cura di questi bambini, ne stiamo già accogliendo circa un migliaio provenienti da diverse zone. Stiamo lavorando anche alla costruzione di 350 case per i senzatetto per riportarli presto ad una vita normale.“

“È incoraggiante vedere quante persone dai diversi angoli del mondo hanno fatto pervenire il loro aiuto volontario in questo tragico momento.” Ha sottolineato Don James Theophilus Ispettore Salesiano di India-Thiruchy nello Stato del Tamil Nadu dove 12 comunità delle 23 presenti danno ospitalità a 10.000 scampati Bisogna avviare un lavoro di recupero economico e sociale per dare un senso al futuro di questa gente e, quindi, bisogna studiare un processo di riabilitazione alla vita quotidiana.”

“La riapertura delle scuole è stata un modo per tornare alla normalità, molti studenti hanno comunque bisogno di essere sostenuti psicologicamente per affrontare la nuova realtà del Paese e familiare.” Ha fatto emergere Don John Lissandrin Segretario Ispettoriale della Thailandia. Nella Diocesi di Surathani, a sud del Paese, i salesiani si stanno adoperando per soccorrere la popolazione, fornendo i soccorsi ai sopravvissuti in diversi centri allestiti dal Governo.

Diversa la situazione in Indonesia: qui il Governo impedisce di raggiungere le zone colpite, l’unica presenza extra-governativa è quella della Diocesi e del suo Vescovo. Singolare la condizione del Myamar, dove non si hanno segnalazioni di perdite dai 50 salesiani presenti con 7 case in questo Paese e dove, comunque, è difficile avere notizie a causa del “silenzio” deciso dal Governo.

Tutta la popolazione del Sud-Est asiatico colpita da questa immane sciagura ha bisogno di ricostruire, di ricrearsi certezze, ma, non solo, bisogna preparare le condizioni affinché tutti i bambini orfani possano avere un futuro certo in questi Paesi.
Questo è possibile grazie anche al sostegno a distanza, un modo efficace che permette di sostenere la crescita di alcuni ragazzi bisognosi, all’interno della realizzazione di progetti e programmi più ampi, senza allontanarli dalla propria terra.
È l’onda positiva del nam-ciai, in thailandese, il sentimento di bontà e solidarietà che nasce spontaneo dal cuore e che sta unendo il mondo ricco e povero rendendolo più solidale.

Per informazioni - www.volint.it o il numero verde 800 123456 vi aggiorneremo sulla raccolta e la destinazione dei fondi.

Coordinate Bancarie
VIS
- Volontariato Internazionale per lo Sviluppo c/c 000000 520000
Banca Popolare Etica ABI: 05018 CAB: 03200 CIN: F

VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo c/c 100000 512230
San Paolo ABI: 01025 CAB: 03201 CIN: H

Coordinate Postali
VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ccp 88182001

causale: Emergenza Maremoto

Ufficio Stampa VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
Giulia Pigliucci, Eleonora Grassi - Associazione di 'Dee
Tel. 06 70 30 94 98 Cell. 335.6157253 Fax 06 70 30 94 97 comunicazione.add@libero.it

Singolare la condizione del Myamar, dove non si hanno segnalazioni di perdite dai 50 salesiani presenti con 7 case in questo Paese e dove, comunque, è difficile avere notizie a causa del “silenzio” deciso dal Governo.

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