Liberi di informare
Una lettera da parte di Peacelink alla redazione di "Annozero" e al conduttore Michele Santoro
19 gennaio 2009
Associazione Peacelink
Caro Michele Santoro,
in questi giorni gli abbonati alla RAI stanno ricevendo i bollettini di
conto corrente per pagare il canone. E tu ricevi da Gianfranco Fini
l'accusa di "aver superato il limite della decenza" per aver messo in
pratica quella televisione libera che è l'unica ragione per la quale
vale la pena pagare liberamente un canone.
Annozero ha saputo dare voce alla forza delle immagini e delle
testimonianze. Ieri ha dato nuovamente la parola alla società civile. Ha
avuto l'impertinenza di uscire dagli schemi preconfezionati. Ha fatto
saltare gli stereotipi sull'attuale conflitto. E ha fatto saltare i
nervi a chi, di professione, con la costruzione degli stereotipi ci
campa.
Togliere il microfono ai politici in carriera e darlo in mano ai
cittadini: eresia, eresia!
Ma noi vogliamo giornalisti liberi di informare sul massacro di Gaza.
Solidarietà alla redazione di Annozero!
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
www.peacelink.it
Parole chiave:
annozero, informazione
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