Come trasformare la debolezza e la fragilità in forza
Martin Luther King: "I bambini e la nostra lotta nonviolenta"
La forza di trasformazione del metodo nonviolento sta nel coinvolgimento dei più deboli, degli inermi, delle donne, dei bambini, di coloro i quali sarebbero sconfitti se puntassero sull'uso della forza.
"I bambini hanno una parte importantissima nella nostra lotta... Ciò pure stabilisce una differenza netta fra i metodi della violenza e della nonviolenza. Il primo metodo ricorre agli uomini nerboruti, ai pugni saldi, ai bastoni. Il secondo si affida a una qualità universale, di cui fanno parte i ciechi, i monchi, i bambini".
Martin Luther King
Articoli correlati
- Nella dinamica dell’escalation i mezzi divorano il fine
L'escalation della guerra Russia-Ucraina
“Durante la guerra fredda gli Stati Uniti resistettero all'Unione Sovietica in conflitti per procura in tutto il mondo senza venire a scontri diretti. La stessa risposta accuratamente calibrata è necessaria per l'invasione russa dell'Ucraina"6 maggio 2022 - Rossana De Simone - Estradizione di Julian Assange
Il caso va archiviato
L’Occidente giustamente condanna il bavaglio ai media russi. Sarebbe tuttavia più persuasivo se il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, fosse libero22 marzo 2022 - Bernd Pickert Gli incendi di oggi e gli incendi futuri
La rabbia sociale scatenatasi in seguito all’omicidio di Floyd non porterà a cambiamenti sostanziali sulla considerazione delle vite delle persone di colore in America12 giugno 2020 - John G. Russel- Tra diritto internazionale e filosofia morale
Chiudere Guantanamo: mettere fine a 20 anni di ingiustizie
Al Senato USA dopo 8 anni si torna a parlare del futuro di Guantanamo. Davanti la Commissione di Giustizia la testimonianza di sei attori direttamente coinvolti nella storia del centro di detenzione, quattro favorevoli alla sua chiusura, due contrari.31 dicembre 2021 - Maria Pastore
Sociale.network