Come trasformare la debolezza e la fragilità in forza
Martin Luther King: "I bambini e la nostra lotta nonviolenta"
La forza di trasformazione del metodo nonviolento sta nel coinvolgimento dei più deboli, degli inermi, delle donne, dei bambini, di coloro i quali sarebbero sconfitti se puntassero sull'uso della forza.
"I bambini hanno una parte importantissima nella nostra lotta... Ciò pure stabilisce una differenza netta fra i metodi della violenza e della nonviolenza. Il primo metodo ricorre agli uomini nerboruti, ai pugni saldi, ai bastoni. Il secondo si affida a una qualità universale, di cui fanno parte i ciechi, i monchi, i bambini".
Martin Luther King
Articoli correlati
- Intelligenza artificiale e armi autonome
AI - La nuova corsa agli armamenti
USA e Cina, e non solo, gareggiano sul fronte pericoloso della delega delle operazioni militari a sistemi autonomi in contesti sempre più complessi, come i combattimenti in volo3 dicembre 2020 - Francesco Iannuzzelli - il nostro paese ospita testate nucleari
TPAN: depositata interrogazione parlamentare sulla mancata firma dell'Italia
Il “nuclear sharing” in Italia si traduce nel dare ospitalità a decine di testate nucleare statunitensi25 novembre 2020 - Rossana De Simone - Razzismo negli Usa
La bambina e la gang
Aveva sei anni e solo con la scorta riusciva a entrare in classe. Nel 1960 Ruby Bridges fu la prima afroamericana della sua scuola a New Orleans. All'esterno, una combriccola aggressiva le faceva la posta, un gruppo di donne ostili le rese la vita un inferno22 novembre 2020 - Jasmin Lörchner - Elezioni oltreoceano
USA e... getta una nuova luce!
Non trascurabile, inoltre, il numero di donne elette. Chissà se siamo finalmente in presenza della svolta buona per una politica più giusta per uomini e donne, per le etnie e comunità che rappresentano, per le fedi vive che professano.10 novembre 2020 - Virginia Mariani
Sociale.network