Giornalismo partecipativo, quando l'informazione nasce dai cittadini
"Per giornalismo partecipativo si intende un giornalismo che, specialmente tramite Internet, dà voce ai propri lettori", spiega Alessandro Marescotti che coordinerà il dibattito e che esporrà l'esperienza di PeaceLink. Ospiti dell'incontro saranno Franco Conte (Ultim'ora), Paola Casella (Quotidiano), Antonello Corigliano (Puglia Press), Maria Rosaria Gigante (Gazzetta del Mezzogiorno), Gianmario Leone (Taranto Oggi), Daniele Marescotti (Agenzia Stampa Redattore Sociale), Antonietta Podda (Radio Popolare Salento), Michele Tursi (Corriere del Giorno).
Si parlerà di piattaforme Internet per il "citizen journalism", di informazione dal basso e anche di controinformazione.
Saranno descritte le esperienze di giornalismo innovativo svolte in Italia, analizzando sia quelle di "informazione alternativa" sia quelle di "comunicazione collaborativa" con i giornali. Alcuni studenti presenteranno dei siti Internet di giornalismo collaborativo e spiegheranno come anche i "social network" possono diventare fonte informativa per i giornalisti.
Il pubblico sarà quello dei corsi serali dell'Istituto Righi, che ha organizzato l'evento e che - data l'importanza dell'argomento - ha deciso di aprire le porte della scuola e di invitare i cittadini ad assistere e a partecipare.
Istituto Righi
via Dante 120 Taranto
Aula 110 primo piano
ore 17
venerdì 25 marzo
L'incontro è aperto a tutti ed è organizzato a cura del corso serale dell'Istituto Righi.
Articoli correlati
- Fatto Quotidiano: "L'acciaieria si ritrova ancora una volta al centro del lavoro della procura"
Ilva, l’ex ad Lucia Morselli indagata per inquinamento ambientale: “Picchi di benzene”
L’ultimo picco risale proprio alle scorse ore, come denunciato da Peacelink: “La centralina del quartiere Tamburi, in via Machiavelli, ha rilevato un valore orario di 32,49 microgrammi/metro cubo, ben superiore al valore Rel acuto di 27 microgrammi stabilito dall’Oehha”.7 marzo 2024 - Rassegna stampa - Il video realizzato da PeaceLink
La bellezza e la pace salveranno il mondo
Diventare cittadini del pianeta e attivisti del futuro, sfruttare la telematica per creare reti solidali e prendersi cura della casa comune. Occorre abbracciare la responsabilità di proteggere e curare la Terra per le generazioni future. Questa è la missione di PeaceLink.4 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Intervista ad Alessandro Marescotti, docente e attivista dell'ambientalismo tarantino
“Lo Stato non può salvare l'ILVA"
"È brutto dire ve l’avevamo detto, ma è così. La salvezza in città ce l’hanno solo le famiglie con sufficiente reddito per mandare i figli fuori. Bisogna formare il capitale umano, per un futuro senza acciaieria"12 gennaio 2024 - Silvia Renda PeaceLink - Statistiche di accesso al sito 2023
Pubblichiamo una breve panoramica sull'uso del sito di PeaceLink nel 202312 gennaio 2024 - Francesco Iannuzzelli
Sociale.network