L'inarrestabile professore continua a difendere gli investimenti per l'abbattimento delle emissioni. Eppure il professore dovrebbe scusarsi pubblicamente con l'intera cittadinanza per le sue strabilianti considerazioni sui "valori" della nostra città.
Al professor Pirro non è bastato nemmeno il monito del Presidente Giorgio Napolitano. Continua nella sua opera di difesa delle ormai vacue ragioni di un'industrialismo selvaggio e addirittura dichiara: "I tarantini dovrebbero considerare valori ciò che invece criticano".
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
Il 23 giugno settantasette associazioni della provincia di Taranto e della Basilicata hanno inviato un appello accorato al neo presidente della provincia jonica, al neo sindaco del capoluogo e al sindaco di Statte per chiedere di essere coraggiosi in questo momento delicato della vicenda ILVA
Fotografi colpiti volontariamente dal lancio di lacrimogeni della polizia durante i cortei di protesta, aggressioni ai giornalisti e minacce sui canali social
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