Tra i vincitori del concorso vi è anche un gruppo di giovani studenti di scuole ed esperienze diverse.
Un laboratorio attivo di pace e di scrittura collettiva.
Gruppo Blu: Simone R. (IPM), Salvo L. (IPM), Pietro G. (Boggio Lera), Melania C. (Don Bosco)
Ecco gli articoli vincitori del concorso per giovani scrittori, “La Pace si scrive”. La pace è un sogno comune.
E per questa giovane sognatrice comincia con il viaggio.
Proseguiamo la pubblicazione dei testi giunti in redazione per il Concorso “La Pace si scrive”.
Ecco un altro concorrente che si cimenta con questa piccola Pace da custodire.
Gruppo Arancione: Agatino C. (Istituto Penitenziario Minorile), Carlo N. (Liceo Scientifico Boggio Lera), Samuele B. (Liceo Classico Don Bosco)
Presentiamo il secondo contributo per il concorso “La Pace si Scrive”, realizzato da un gruppo di ragazzi di Catania. La pace interpretata con occhi di giovani.
Gruppo viola: Alessio R. (IPM), Carmelo V. (IPM), Tiziano G. (Don Bosco), Francesca M. (Don Bosco), Loriana M. (Boggio Lera)
Ecco il primo articolo concorrente, realizzato in gruppo dai ragazzi dell’Istituto Penitenziario Minorile, del Liceo Classico Don Bosco e del Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania.
Gruppo azzurro: Ivan D. (IPM), Errico M. (Don Bosco), Salvatore A. (Boggio Lera)
Pax Christi e Mosaico di pace, con il sostegno della Tavola Valdese, hanno bussato alle porte dei più giovani. Anzi, alle loro penne. Chiedendo loro cosa pensano della pace, della guerra, delle relazioni, dell’ambiente. L’esperienza catanese.
Il primo premio consiste in: 500 Euro; segnalazione per artisti tra i 18 e i 35 anni, per l'inserimento in una mostra del progetto BAG (Borsa Arte Giovane); stampa di 10 ingrandimenti presso Hobbyfoto. Il concorso è aperto dai 12 ai 35 anni. Le foto patecipanti saranno selezionate dalla giura e la selezione di queste formerà una mostra presso la Biblioteca Benzi, piazza Odicini 10, Voltri il 17 e 18 dicembre e una presso ex Manifattura Tabacchi, via Soliman7, Sestri Ponente. Inoltre la selezione sarà pubblicata sul sito http://www.mediaeidentita.it. Scadenza per la partecipazione:10 dicembre 2007
PeaceLink invita cittadine e cittadini a firmare e diffondere la richiesta di revoca dell’accordo militare con Israele, chiedendo ai parlamentari di agire prima della scadenza dell’8 giugno. Un gesto concreto per non essere complici di crimini contro l’umanità.
Sabato 24 maggio saranno esposti ovunque dei lenzuoli bianchi per le vittime palestinesi. Occorre sospendere i rapporti militari con Israele. L’Italia li ha formalizzati in un Memorandum che si rinnoverà automaticamente il prossimo 8 giugno se non ci sarà una decisione politica di revoca.
La maggioranza ha votato sì all'acquisto di tecnologia militare israeliana ma forte è stata la reazione dell'opposizione. Mentre a Gaza la popolazione viene uccisa in una morsa disumana, il governo continua la collaborazione con un apposito Memorandum militare con Israele.
La fame nel XXI secolo non è solo un'emergenza, è – come ha detto il segretario generale dell'ONU Guterres – "un fallimento dell’umanità". E se oggi cresce, non è perché mancano le risorse, ma perché mancano la volontà politica, la solidarietà concreta e un nuovo ordine di priorità.
Martedì prossimo il voto in Commissione Difesa sull'acquisto di tecnologia militare israeliana. Puoi scrivere un messaggio al presidente della Commissione, l'onorevole Antonino Minardo. Ecco cosa puoi fare per chiedere di rompere i legami militari con il complesso industriale-militare israeliano.
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