Esce sul web un audiovisivo che denuncia una delle cause più sottaciute dei troppi morti di Covid-19, chiamando in causa persino la Confindustria lombarda per possibile “istigazione al reato di epidemia colposa.”
Petrolieri (e costruttori) hanno lanciato una campagna stampa sulle "ragioni del petrolio" . Le associazioni rispondono con una lettera sulle "ragioni degli abruzzesi" per dire NO al petrolio e SI ad una politica energetica alternativa.
7 agosto 2010 - WWF, Legambiente, LAV, Agesci Abruzzo, Associazione Libera, Abruzzo Social Forum, Associazione Mare Libero, Abruzzo Crocevia, Punto pace Pax Cristi Pescara
La sua rielezione a furor di popolo, lei lo sa bene, è frutto soprattutto di ferme prese di posizione contro le malversazioni dell'industria pesante. Perciò lei ha ampio mandato dai tarantini perché li difenda in ogni modo
La Commissione Ambiente ha ribadito l'obiettivo di riduzione del 20% entro il 2020. Maxifinanziamento per le centrali a carbone che tengono sottoterra l'anidride carbonica. Governo e industria italiana, insieme al blocco ex comunista, chiedevano di rivedere il pacchetto. Ora il provvedimento passa al Consiglio europeo dell'energia. Greenpeace: "Luci e ombre"
PeaceLink interviene sulle dichiarazioni di Assindustria Taranto in difesa di Ilva. De Marzo: «Noi non siamo altrettanto bravi a far di conto, ma sappiamo leggere i programmi e sappiamo coglierne le omissioni e le storture».
Emilio Riva, patron dell'acciaio, incassa l'appoggio di Confindustria. Confindustria Taranto scende in campo in difesa del Patron Riva: «Non si può trattare Ilva come un dottor Jekill e mister Hyde».
L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea
Tra gli obiettivi c'è l'opposizione ai nuovi euromissili da puntare contro la Russia. Il presidio invita tutti a unirsi per una pace fondata sulla sicurezza comune e sull'uso socialmente utile delle risorse. Appuntamento per il 28 luglio davanti alla Base NATO Solbiate Olona alle ore 15.
Riportiamo un primo elenco di firme autorevoli, espressione del mondo della pace e della cultura. L'elenco sarà aggiornato e costituirà la base di partenza per un movimento che si darà un primo appuntamento il 6 agosto, anniversario di Hiroshima.
L'immagine cruda e cinica dell'ombrello nelle natiche rappresenta una metafora politica del sopruso. Recentemente, il vignettista Vauro l'ha ripresa sostituendo l'ombrello con un euromissile, un simbolo ancora più minaccioso, rivolto contro un ignaro cittadino.
Il movimento per il disarmo e l'accordo INF firmato da Reagan e Gorbaciov portarono allo smantellamento dei missili nucleari di medio raggio. Ma oggi il mondo si trova nuovamente sull'orlo di una nuova corsa agli armamenti nucleari.
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