I simboli della "difesa della Patria" oggi sono le mascherine, i guanti, il disinfettante; simboli di tutela della vita, della salute dei piu' deboli e fragili. Gli strumenti militari, invece, cacciabombardieri, blindati e corazzate non sono serviti a fermare il virus, non ci hanno difeso.
In tutta Italia, movimenti ed enti pubblici si sono mobilitati per la raccolta delle firme per la proposta di legge di iniziativa popolare “Un’altra difesa è possibile”. La testimonianza di Catania.
Le sei reti promotrici augurano buon lavoro al nuovo Presidente della Repubblica chiedendo attenzione a servizio civile e forme di difesa non armata e nonviolenta della Patria.
Storiche. E numerose. Le sentenze della Corte Costituzionale hanno pienamente riconosciuto la cittadinanza del Servizio Civile tra le forme della difesa del Paese. Di più. E ha ribadito che esiste una difesa civile accanto alla difesa tradizionale, militare.
La difesa civile (1) e' un progetto per affrontare in chiave democratica, anche nei periodi di tensione e di crisi, il nodo fra sicurezza, ordine pubblico e difesa. Questo progetto deriva dalle esperienze storiche della resistenza nonviolenta, dalle esperienze interdisciplinari e multidimensionali della gestione costruttiva dei conflitti, dalle nuove frontiere della ricerca per la pace.
Recentemente, aveva deposto dello sterco di cavallo nell’abitazione dove risiede il deputato José Luis Espert, appartenente al partito di estrema destra La Libertad Avanza e noto per invocare carcere e pallottole contro i movimenti sociali.
Abbiamo potuto seguire di persona La Musica contro il Silenzio a Varese e a Brescia e abbiamo conosciuto gli organizzatori. Così abbiamo proposto loro un’intervista per raccontare meglio questa splendida iniziativa contro l’apartheid e il genocidio in Palestina. Ne è nata un’intervista a più voci.
Riusciranno i posteri a decifrare quanto della nostra civiltà abbiamo scritto - digitato - archiviato nei tanti "formati" di bit, via via sempre diversi e incompatibili?
Sociale.network