La storia di una donna boliviana, Maxima Apaza, che ha il coraggio di riconoscere la violenza subita e di intraprendere un percorso di liberazione.
Per se stessa e per tutte le altre donne.
La redazione di Europace pubblica due comunicati sul blocco dei partecipanti al treno della dignità a Ventimiglia organizzato da Welcome e Uniti contro la crisi domenica 17 aprile.
Recensione di Laura Tussi del numero di Marzo 2011, dedicato al centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia.
La Rivista rievoca la figura di Aldo Capitini, come testimone della storia, che ha posto le basi della Nonviolenza come “punto della tensione più profonda tesa al sovvertimento di una società inadeguata”. Infatti la Nonviolenza a livello planetario è la via d'uscita da posizioni insufficienti, per lanciare ponti di relazioni, reti di dialogo che sviluppino strategie di liberazione, per tessere la memoria e ricomporre l'infranto, come prova suprema di amore, per riprogettare il futuro e aprire varchi di speranza in società migliori fondate sulla libertà, la giustizia, l'uguaglianza e il rispetto dei diritti di tutti gli esseri umani.
Abbiamo potuto seguire di persona La Musica contro il Silenzio a Varese e a Brescia e abbiamo conosciuto gli organizzatori. Così abbiamo proposto loro un’intervista per raccontare meglio questa splendida iniziativa contro l’apartheid e il genocidio in Palestina. Ne è nata un’intervista a più voci.
Riusciranno i posteri a decifrare quanto della nostra civiltà abbiamo scritto - digitato - archiviato nei tanti "formati" di bit, via via sempre diversi e incompatibili?
È il dipendente perfetto per un Paese che investe più in armi che in stipendi. Basta abituarsi al ronzio, che poi anche tanti colleghi umani mica sono poco rumorosi. Non chiede aumenti, non ha figli da mantenere, non si lamenta. Ed è sempre puntuale, non discute e agisce con precisione.
Sociale.network