Ti ho sempre chiamato "Direttore", anche quando tu, sorridendo, mi ricordavi che da RN 24 eri stato pensionato. Per me e per tutti coloro che hanno avuto il bene di ricevere i tuoi consigli, potevi solo proseguire a essere tale. Senza di te, direttamente e indirettamente, nessuno di noi avrebbe potuto trovare la strada giusta del Giornalismo.
I ricercatori di Human rights watch provano l'uso di munizioni vietate dalla convenzione di GinevraPrima Baghdad e Kabul, adesso Beirut: l'artiglieria israeliana usa i micidiali ordigni «a grappolo», che liberano centinaia di piccole mine. Munizioni «gestite» dalla base americana di Camp Darby
Fosforo bianco Munizioni termobariche sulle città libanesi. Decine di civili carbonizzati, tanti i bambiniDenuncia di un medico in un incontro-stampa organizzato dal vescovo di Tripoli. Istruzioni scritte della censura militare ai media sul campo: non rivelate nulla sulle «munizioni uniche»
26 luglio 2006 - Manlio Dinucci
Ciò che abbiamo visto fino ad ora probabilmente è solo la punta dell'iceberg!
Gas a Fallujah...
Sigfrido Ranucci, autore di "Fallujah-la strage nascosta", ci spiega come sia possibile combattere contro la menzogna e/o l'omissione di una realtà "scomoda"
"Il Pentagono ha usato il fosforo ma non per uccidere". Questo ha dichiarato il direttore del sito http://www.globalsecurity.org senza rendersi conto che stava peggiorando ancora di più la situazione.
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.
Deceduta il 22 luglio 1997, fu vittima del Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar voluto dal fujimorismo per controllare e limitare la riproduttività delle donne indigene e contadine
Domenica è stato davvero uno spettacolo vedere quasi 200 mila persone. Un arcobaleno di bandiere che a migliaia sventolavano lungo i 24 chilometri della Marcia. Ancora una volta da Assisi si è levata una voce forte: la pace è questione quotidiana di scelte quotidiane che coinvolgono tutti e tutte.
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
Il silenzio delle istituzioni italiane è assordante benché essa riguardi l’evento più catastrofico immaginabile per la sopravvivenza dell’umanità. Ossia la simulazione della Nato alla guerra nucleare. Per questo motivo PeaceLink ha inviato un messaggio ufficiale alle Commissioni Difesa.
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