I soldati ucraini sono in netta inferiorità. Le loro roccaforti cadono una dopo l'altra. I soldati di Kiev abbandonano le posizioni in Donbass, si registrano defezioni e ammutinamenti. Ma Zelensky devia l'attenzione sull'incursione in Russia: «Le nostre truppe nel Kursk tengono le posizioni»
13 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
Distrutte le risorse che sarebbero servite per difendere le posizioni ucraine nel fronte orientale
C'è una probabilità su un miliardo che Zelensky passi alla storia come il genio militare capace di fare ciò in cui Napoleone e Hitler fallirono. Nel restante dei casi Zelensky passerà alla storia come un idiota che attacca la Russia sguarnendo le sue trincee in Ucraina.
15 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
Truppe ucraine su territorio russo, attacco con mezzi corazzati forniti dall'Occidente
Considerata da vari analisti come un'incursione confusa, l'azione presenta rischi e nessun vantaggio reale. Perplessità degli Stati Uniti mentre l'Unione Europea approva. In realtà è un regalo a Putin che la sfrutterà per "demilitarizzare" l'Ucraina con una guerra di logoramento senza trattative.
Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Sociale.network