Truppe ucraine su territorio russo, attacco con mezzi corazzati forniti dall'Occidente
L'offensiva nel Kursk: un boomerang per Zelensky
Considerata da vari analisti come un'incursione confusa, l'azione presenta rischi e nessun vantaggio reale. Perplessità degli Stati Uniti mentre l'Unione Europea approva. In realtà è un regalo a Putin che la sfrutterà per "demilitarizzare" l'Ucraina con una guerra di logoramento senza trattative.
8 agosto 2024
Note: ULTIME NOTIZIE
Continuano i combattimenti a Kursk con truppe di terra, artiglieria e aviazione
Continuano nella regione russa di Kursk i combattimenti tra le forze russe e quelle ucraine, che stanno cercando di avanzare. Lo ha confermato il Ministero della Difesa di Mosca, sottolineando che nella battaglia sono impiegati truppe di terra, artiglieria e aviazione. I combattimenti sono concentrati nei distretti di Sudzhensky e Korenevskij. Il Ministero aggiunge che attacchi aerei sono diretti anche contro le riserve ucraine in avanzamento nella regione ucraina di Sumy. Secondo un bilancio di Mosca, dall'inizio dell'incursione, all'alba di martedì, gli ucraini hanno perso 660 militari e 82 veicoli corazzati, inclusi otto carri armati.
Rainews
Kiev, Crimea più facile da riconquistare del Donbass
Liberare la Crimea sarebbe più facile che riconquistare il Donbass, date le caratteristiche strategiche della penisola. Lo ha dichiarato il capo dell'intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov.
Rainews
(Articolo realizzato con l'ausilio di un LLM su prompt e revisione finale dell'autore)
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