Le Parti ossia gli stati non sono riusciti a trovare delle decisioni comuni su quello che era l’obiettivo di questa Conferenza delle Parti (COP), ossia l’implementazione di diversi punti dell’Accordo di Parigi lasciati in sospeso dagli scorsi negoziati
3 gennaio 2020 - Domenico Vito - Attivista Climatico e Observer COP25
La politica della guerra preventiva e permanente ha finito per rendere più insicuro e fragile questo nostro pianeta, dando alimento alla follia terroristica.
Qualcuno (Guzzanti) ha subito accusato pacifisti e nonviolenti come se fossero vicini ai terroristi perché rifiutano la guerra come provvedimento antiterrorismo. Ma noi sappiamo - e i fatti purtroppo lo dimostrano - che la guerra ripete, conferma e accresce il terrorismo. Noi condanniamo la guerra perché è un altro terrorismo, uccide e tormenta innocenti, moltiplica ingiustizia e violenza.
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
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