Un'associazione statunitense di persone diversamente abili accusa OpenDocument Foundation: ottima idea, ma il formato ODF non è accessibile. Microsoft - spiega - rimane la migliore opzione per i portatori di handicap
Il formato aperto dei documenti è entrato ufficialmente a far parte degli standard ISO/IEC. I suoi sostenitori sperano che questo importante riconoscimento ne acceleri l'adozione presso grandi aziende e governi di tutto il mondo
Il project leader del celebre progetto open source ha rivelato il desiderio di trasformare la comunità di OpenOffice.org in una fondazione indipendente. Perché ciò avvenga, Sun deve rinunciare alle sue proprietà intellettuali
Il noto organismo di standardizzazione OASIS ha approvato a standard un formato aperto per i documenti basato su quello sviluppato in seno a OpenOffice.org
Durante la prima OpenOffice.org Conference Italiana PLIO e Assoprovider hanno annunciato un accordo di collaborazione per la distribuzione della suite libera per ufficio attraverso un sistema di mirror gestiti dagli associati ad Assoprovider.
Il rilascio della prossima versione subirà un rinvio dovuto alla carenza di sviluppatori, a fronte della notevole quantità di codice da sviluppare e mantenere. Questa la spiegazione di Ken Foskey.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Sociale.network