Aggiornamento del "Manuale di formazione alla pace", pubblicato nel 2002 da Caritas Internationalis, traduzione in italiano a cura di Caritas diocesana di Roma - Servizio Educazione Pace e Mondialità (S.E.P.M.).
Continua il lavoro delle reti europee per la diffusione di una cultura della prevenzione e trasformazione non violenta dei conflitti fra i decision makers europei e per il suo radicamento nelle nuove istituzioni continentali.
In un contesto in cui la sicurezza di noi tutti è legata sempre più a variabili che trascendono la dimensione nazionale, in cui gli strumenti istituzionali e politici per affrontarla, pur restando ahinoi essenzialmente tradizionali (militari e di polizia), assumono una dimensione internazionale ed europea crescente, lo sviluppo di una dimensione transnazionale della sicurezza civile e dei suoi strumenti diviene una scelta obbligata.
La settimana scorsa Copernicus, il programma satellitare europeo di osservazione della Terra, ha pubblicato l'immagine del giorno con la temperatura media della superficie del Mar Mediterraneo.
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
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