Dopo averla di fatto congelata per sette anni, i “nuovi barbari” hanno sottratto alla Riserva naturale del Borsacchio delle aree di pregio per servirle su un piatto d’argento ad un manipolo di speculatori.
9 maggio 2012 - WWF, Italia Nostra, Comitato Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio, Comitato Abruzzese Beni Comuni, Archeoclub Giulianova, Slow Food condotta di Giulianova e Val Vibrata, Legambiente
PeaceLink Abruzzo sostiene e seguirà la mobilitazione ambientalista. Invitiamo tutti e tutte a firmare e far firmare la petizione online su http://firmiamo.it/controcavapuntapenna .
Uno scellerato progetto della Regione, finanziato con 21 milioni di euro di fondi CIPE, devasterà la spiaggia di Punta Penna, a Vasto, aprendo a pochi chilometri dalla riva una cava sottomarina per l'estrazione di sabbia, che servirà per l'ennesimo inutile ripascimento a Casalbordino, un comune limitrofo. Domenica 24 gennaio, dalle 11, le associazioni ambientaliste saranno in piazza. Sarà solo l'inizio di una lunghissima e determinata mobilitazione per salvare un angolo di paradiso!
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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