Energia. Nessun rischio chiusura, manca però l'armonizzazione alla normativa Ue. La commissione Via ha concesso l'autorizzazione per il rigassificatore di Gioia Tauro progettato da Sorgenia e Iride.
Il rigassificatore di Gioia Tauro ottiene l´autorizzazione. Ieri la Commissione di valutazione d´impatto ambientale ha dato l´ok alla più grande infrastruttura del genere in Italia con una capacità di 12 miliardi di metri cubi di gas
L'Assessore al Turismo della Regione Puglia Massimo Ostillio non vede di buon occhio il rigassificatore progettato da Sorgenia. «In quel luogo vedrei più un porto turistico che un impianto così nefasto per l'economia turistica».
La protesta Insorgono i 74 gestori di uno dei litorali più affollato d'Italia: «Trinitapoli vuole vendersi il nostro mare come Totò e Peppino volevano vendersi la Fontana di Trevi» I balneari: manderà in rovina le nostre spiagge. A rischio non soltanto l'economia balneare, ma anche legata alle Saline, alla zona umida e al nascente Parco dell'Ofanto
22 febbraio 2008 - Carmen Carbonara
Losappio: "Ipotesi interessante in alternativa a Brindisi e Taranto"
Brindisi o Taranto? Trinitapoli. Potrebbe essere la cittadina foggiana, in procinto di passare alla sesta provincia, a ospitare il rigassificatore pugliese, l´unico previsto dal piano energetico regionale. Il progetto è stato presentato ieri alla Confindustria di Foggia e potrebbe essere realizzato da Sorgenia spa, del gruppo De Benedetti, che dal 1999 opera nel settore della produzione e vendita di energia elettrica e gas naturale.
Da un'indagine sul web per cercare "Legambiente" e "Sorgenia" emerge una fitta rete di pagine in cui Legambiente ringrazia Sorgenia e viceversa. A Modugno (Bari) la Digos ha preso i nomi di cittadini che hanno fatto "tappeto umano" per bloccare i Tir con le turbine della centrale.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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