E' morto, all'età di 81 anni. Lo ebbi come vicepreside dello storico Liceo Scientifico Battaglini, volto mite e tollerante in una scuola severa e autoritaria. Appassionato di Pasolini fu un punto di riferimento a Taranto per la cultura e per gli insegnanti che volevano rinnovare la scuola.
La visione proposta da Anzoino è reale, ma adagiarsi sarebbe un errore Meglio puntare sulle cose che funzionano. L' articolo di fondo di Tommaso Anzoino apparso il 27 u.sc. su questo giornale dal titolo "Il declino di Taranto" merita certamente qualche riflessione.
Una città che possiede uno degli stabilimenti industriali più grandi d'Europa, uno dei porti più grandi del Mediterraneo e addirittura uno stabilimento della nuova presidentessa nazionale della confindustria, e poi il museo archeologico più importante d'Italia, ebbene questa città alcuni hanno l'impressione che conti molto poco nel panorama economico, sociale e soprattutto politico del Paese.
"... Taranto e l’”orgoglio siderurgico”, quella sensazione di sentirsi importanti perché avevamo la più grande e moderna fabbrica di acciaio d’Europa era ben presente, anche in chi la fabbrica la aveva vista solo da fuori..."
Un dialogo destinato ad interrompersi tra una giovane palestinese e una regista iraniana, semplice e toccante come la passione di Fatma Hassona per la fotografia (nelle sale dal 27 novembre)
Nelle presidenziali cilene, la candidata del Partito Comunista Jeanette Jara in lieve vantaggio sul filopinochettista José Antonio Kast al primo turno, ma al ballottaggio del 14 dicembre è assai probabile un’alleanza tra le destre conservatrici ed estreme che lo potrebbe portare alla Moneda
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