Gaza vergogna dell'Europa
Il conflitto tra Israeliani e i Palestinesi data fin da prima della fondazione dello stato di Israele; ha conosciuto momenti di guerra vera e propria e innumerevoli episodi di terrorismo e di ferocia da una parte e dall’altra. Sembra quasi che qui si ripeta la parabola che conobbero i nostri avi: le guerre d’indipendenza, l’ecatombe della prima guerra mondiale, il fascismo e il nazismo, la guerra totale e i bombardamenti a tappeto, i campi di concentramento e l’Olocausto.
E di fronte a questa tragedia, le cui radici storiche e culturali stanno in Europa, noi cosa facciamo?
Noi cittadini di questa Europa che ci garantisce pace e benessere non sappiamo fare altro che disputare su una assurda contabilità delle vittime, come se ci fosse una “misura giusta” nelle ritorsioni di una parte e dell’altra.
Dobbiamo renderci conto che quella iniziata nel secolo scorso tra Ebrei e Palestinesi è una tragedia per entrambi, che porta lo stato di Israele a perdere al propria anima e i Palestinesi alla disperazione del terrorismo suicida.
Articoli correlati
- Vince la resistenza degli insegnanti e degli studenti
Bavaglio nelle scuole sulla Palestina: la marcia indietro del ministro Valditara
Il mutato clima politico intorno alla questione palestinese costringe il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad archiviare un procedimento disciplinare, avviato precedentemente, che attaccava la libertà d’insegnamento di un docente.15 aprile 2024 - Comitato contro il bavaglio nelle scuole sul genocidio in Palestina - Incursioni dell’esercito casa per casa, distruzione di ospedali, infrastrutture ed edifici
La guerra contro la Palestina
Israele non sta solamente rispondendo ad una aggressione armata, ma sta attuando un piano articolato, peraltro perseguito negli anni con sempre maggiore determinazione, per rendere stabile ed espandere la sua impresa coloniale.5 aprile 2024 - Valeria Poletti - L’escalation dell’offensiva israeliana su Gaza è sempre più preoccupante
Tende contro le Guerre
E' improcrastinabile la creazione di nuove forme di protesta che facciano pressione sul governo italiano e sulle istituzioni internazionali. Se ne parlerà giovedì 4 aprile alle 18:30 ai Spin Time Labs in Via di S. Croce in Gerusalemme, 55 a Roma.3 aprile 2024 - Pressenza - Comunicato dopo l'ultima strage di operatori umanitari che distribuivano cibo ai palestinesi
Gaza, come pacifisti non possiamo rimanere in silenzio
Di fronte alla barbarie venga interrotta ogni collaborazione militare con Israele, Marina Militare compresa. Il capo di Stato Maggiore Cavo Dragone era andato in Israele a incontrare i massimi responsabili di questa situazione con lo scopo di "acquisire maggiore consapevolezza"2 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network