Dicono i promotori: "Oggi quasi tutte le commemorazioni per la Giornata della Memoria s'incentrano più o meno su un solo gruppo di deportati, a scapito degli altri. Ma così non conservano la memoria, l’offuscano." Perciò propongono lo studio di diverse deportazioni, in particolare quelle che vengono sistematicamente dimenticate.
La sfida della convivenza in Israele, Palestina, Italia.
Convegno sulla convivenza tra ebrei e palestinesi, presso la sede delle ACLI Lombardia di via Luini 4 a Milano.
25 ottobre 2011 - Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al Salam
Chi ha potuto, a gennaio ha lasciato il paese. Sono rimasti solo anziani e malati. Una chiacchierata ad Alessandria con Ben Youssef Gaon, portavoce della comunità ebraica
A bordo dell’imbarcazione battente bandiera britannica, partita da Cipro, ci sono una decina di pacifisti ebrei internazionali e israeliani che si oppongono al blocco di Gaza attuato dal governo Netanyahu
28 settembre 2010 - Rete Ebrei Contro l'Occupazione
L'eroe e' Calogero Marrone, capo dell'Ufficio anagrafe del Comune di Varese, assassinato a Dachau per aver aiutato gli ebrei e gli antifascisti durante l'occupazione tedesca.
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
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