Le vicende tragiche di questi giorni rendono evidente che l’uso della forza, anche da parte di uno Stato fortemente militarizzato come Israele e dei suoi alleati, non potrà mai risolvere le tensioni e i problemi emersi
Decine di medici israeliani hanno firmato una lettera esortando l'esercito a distruggere i "nidi di vespe e gli ospedali che li proteggono" nella Striscia di Gaza.
Fortunatamente, i firmatari della lettera rappresentano solo una piccola minoranza della comunità sanitaria.
6 novembre 2023 - Physicians for Human Rights – Israel (PHRI)
«La ragione è semplice: l’OLP di Arafat era un pilastro di laicità e piaceva troppo a tutto l’Occidente», disse Rabin due mesi prima di essere ammazzato da un estremista israeliano. E aggiunse: «Quanto sto per dirle è allucinante, ma è l’assoluta verità».
4 novembre 2023 - Antonio Ferrari
Un sondaggio dal Centro di ricerca sul Medioriente Arab Barometer
A favore di una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese il 73% dei palestinesi di Gaza intervistati prima dello scoppio dell'attuale conflitto. A favore di Hamas il 29% del campione statistico, il 20% per la lotta armata.
We call for the prompt intervention of the international community and the UN for an immediate 'ceasefire' and to facilitate a definitive and shared solution to the relationship between Israel and the Palestinians.
20 ottobre 2023 - COMMITTEE FOR PEACE TARANTO (ITALY)
Le verità unilaterali trionfano, mascherando le verità contrarie
Possano almeno le nostre menti resistere ai deliri. La nostra missione è non solo quella di respingere l’odio, ma di fare tutto il possibile per arrivare a un inizio di comprensione reciproca.
20 ottobre 2023 - Edgar Morin
Nel 2001 i pacifisti mettevano in guardia dal condurre una guerra senza fine
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, riconosce gli errori commessi dagli Stati Uniti in seguito all'11 settembre. La sanguinosa risposta militare americana seguita all'attacco alle Torri Gemelle fu un errore che oggi Israele non deve ripetere.
19 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti
Manifestazione sabato 14 ottobre alle ore 17 in piazza Diaz a Bari
Condanniamo l’ignobile aggressione di Hamas contro la popolazione civile israeliana alla quale si è aggiunta la barbara pratica della presa di ostaggi. La nostra condanna contro ogni forma di violenza e di rappresaglia contro la popolazione civile, sia palestinese, sia israeliana è assoluta.
È giunto il momento di esplorare nuovi approcci basati sulla diplomazia, sulla prevenzione dei conflitti e sull'assistenza umanitaria per affrontare le sfide globali. Ogni crisi esplode in forma virulenta quando non si è fatto abbastanza in anticipo.
10 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti
Gli appelli per la risoluzione pacifica del conflitto
“Gli attacchi e le armi si fermino e si comprenda che il terrorismo e la guerra non portano a nessuna soluzione, ma solo alla morte, alla sofferenza di tanti innocenti. La guerra è una sconfitta, ogni guerra è una sconfitta”, ha detto Papa Francesco
8 ottobre 2023 - Alessandro Marescotti
Lanciati migliaia di razzi da Gaza verso decine di località israeliane
Dall’inizio dell’anno, prima di oggi, nella Cisgiordania occupata sono stati uccisi circa 200 palestinesi, tra i quali civili e bambini. Gli attacchi palestinesi in Israele e in Cisgiordania dall’inizio dell’anno hanno causato la morte di 27 coloni e civili e di tre soldati.
Il governo Usa sta gettando benzina sul fuoco attraverso la continua fornitura delle armi usate dalle forze armate israeliane per violare i diritti umani
Mahmoud Abbas ha promesso la pena di morte per gli assassini di Vittorio Arrigoni. Questa non è la Palestina di diritti e giustizia per cui è vissuto: è la Palestina sfigurata da cui è stato ucciso
Vi avverto che solo sfogliare questo libro potrebbe risultare pericoloso, sono infatti pagine nocive, imbrattate di sangue, impregnate di fosforo bianco, taglienti di schegge d'esplosivo.
Partecipiamo con forza alla mobilitazione per la liberazione di Vittorio Arrigoni che tanto ha fatto per il popolo Palestinese e soprattutto per il popolo di Gaza assediato dalla violenza israeliana. Chiediamo a tutti i partiti, organizzazioni e associazioni come ai soggetti singoli che si riconoscono nei valori comuni e nella difesa dei diritti fondamentali di ognuno di organizzare al più presto una manifestazione nazionale e chiedere con determinazione la liberazione di Vittorio.
Quindici mesi di administrative detention: per Israele, Adly Yaish è un terrorista. Imprenditore, una vita nel volontariato, è oggi sindaco di Nablus. Con Hamas - nella sola città in cui gli ebrei hanno cittadinanza palestinese
Il governo israeliano ha negato il visto alla missione Goldstone, e scelto di non cooperare alle indagini su Piombo Fuso. Ma al momento delle domande scomode, su Fatah e Hamas e le loro milizie, le autorità palestinesi si sono trincerate in un identico silenzio.
Lo "stato unico" secondo Shawan Jabanien, direttore di Al Haq
In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.
“No NATO, no guerre” è lo slogan che riunirà attivisti per la pace da tutta l’Italia domenica prossima a Bologna per l’assemblea costitutiva del Coordinamento Nazionale No NATO.
Questa nuova guida si rivolge a chiunque faccia parte, a vario titolo, di PeaceLink o abbia condiviso iniziative significative con questa community fatta non solo da esperti ma anche da persone comuni che desiderano imparare a fare controinformazione
Secondo Cuba, l'embargo decennale ha causato danni per oltre 164 miliardi di dollari. Il sostegno di Messico, Russia e Venezuela ha permesso di alleviare in parte la crisi energetica per Cuba. Mosca ha appena riferito che invierà 80 mila tonnellate di diesel e attrezzature per le riparazioni.
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