"Misa Criolla", sabato 6 agosto a Fiumicello, Pieve di S.Lorenzo. Ingresso libero
La “Misa Criolla” interpretata dalla Cappella Civica di Trieste
sotto la direzione di Sofianopulo
sabato 6 a Fiumicello per “Nei Suoni dei Luoghi”
La suggestiva messa sudamericana, la “Misa Criolla”, è il “pezzo forte” del concerto che la Cappella Civica di Trieste terrà a Fiumicello nella Pieve di San Lorenzo sabato 6 agosto: l’ensemble sarà composto nell’occasione da coro, tenore e tre musicisti (chitarra e charango, percussioni e contrabbasso) sotto la direzione di Marco Sofianopulo. La serata prevede una prima parte dedicata alle “Laudi Cortonesi” a cui seguirà la celebre messa.
L’appuntamento è per le 21.15, l’ingresso è gratuito (per informazioni rivolgersi allo 0481 42799).
La “Misa Criolla”, composta nel 1963 quale sintesi di stili popolari e liturgici, è basata sulla musica folk sud-americana, in particolare su ritmi e melodie dell’Argentina. Il Kyrie iniziale, una Vidala-baguala, caratteristica dell’Argentina settentrionale, descrive il sentimento di solitudine ben conosciuto dagli abitanti gli altopiani desertici. Dalla stessa regione proviene il ritmo del Gloria (Carnavalito), ma il carattere è diverso, adattandosi a quello gioioso di questo inno. Le due sezioni del Gloria sono separate da un recitativo (Yaravì) che rende più brillante la cadenza del Carnavalito quando ritorna con tutto l’accompagnamento della sezione ritmica, mentre la Chacerera trunca, tema folkloristico dell’Argentina centrale, è la base del Credo. Uno dei più belli e rari ritmi popolari della Bolivia, il Carnaval cochabambino, è usato per il Sanctus, che è caratterizzato da una pulsazione dolce ma ben marcata. L’Agnus Dei è scritto nel tipico stile delle Pampas: come nel Kyrie, l’atmosfera è di solitudine e distanza. Un semplice recitativo finale esprime l’universale desiderio di pace. Quest’opera, che ha riscosso l’ammirazione del pubblico e della critica in Argentina e in altri paesi sud-americani, dimostra che anche le forme musicali indigene possono comunicare i più alti valori della vita e che il rito religioso può essere interpretato anche secondo la sensibilità popolare.
Il Gruppo vocale della Cappella Civica nasce in seno alla più antica istituzione culturale del Comune di Trieste che fin dal 1538, per espressa volontà dell'Amministrazione, promuove e sostiene la musica sacra “per servicio d'Iddio, per honore della chiesa cathedrale di s.to Giusto et reputacione di tutta la Città”. La Cappella Civica, che è composta da 28 cantori titolari e 28 supplenti, un organista e il direttore, si esibisce nell'organico completo (anche con orchestra), o in diverse combinazioni ridotte, talvolta con la collaborazione di musicisti ospiti. Il maestro Marco Sofianopulo, direttore della Cappella Civica, nato a Trieste da famiglia di origine greca, è compositore dal linguaggio libero, moderatamente cromatico, sensibile alla cultura delle sue origini elleniche. L'incarico di Maestro di Cappella, che per antico regolamento prevede l'obbligo di incrementare il patrimonio di opere sacre della Chiesa triestina, ha naturalmente favorito la vena compositiva di Sofianopulo in questo repertorio. Per le peculiarità della sua attività professionale e per naturale disposizione, la sua opera risulta dunque particolarmente feconda nella musica sacra e in quella corale.
Prossimi appuntamenti
- gen26marevento
Online / Condividere la memoria. Nel cammino di Primo Levi
Circolo dei lettori, Via Giambattista Bogino 9, Torino, 10123 Turin, Piedmont - Torino«La voce di Primo Levi: nitida, precisa, illuminante. Carica di una sapienza che si costruisce nella continua osmosi fra emozioni ed esperienza ... - gen26marevento
ASPETTANDO IL GIORNO DELLA MEMORIA - DAL PREGIUDIZIO ALL’OLOCAUSTO - DALL’ANTISEMITISMO ALLA SHOAH
ASPETTANDO IL GIORNO DELLA MEMORIA - DAL PREGIUDIZIO ALL'OLOCAUSTO - DALL'ANTISEMITISMO ALLA SHOAH - Evento Facebook Martedì 26 Gennaio 2021 ... - gen27merevento
Luci nella Shoah • Incontro online
In occasione del Giorno della Memoria, la Biblioteca civica e _scrittorincittà_ in collaborazione con Promocuneo presentano: Progetto a cura ... - gen27merseminario
Gennaio 1942: la conferenza di Wannsee e lo sterminio degli ebrei
Istoreco, Via Dante Alighieri, 11, 42121 Reggio nell Emilia, Emilia-Romagna - Reggio nell'EmiliaIl 20 gennaio 1942, alti rappresentanti delle SS, del partito nazista (NSDAP) e di diversi ministeri si riunirono sulle sponde del lago Wannsee a ... - gen27merseminario
Il racconto della Shoah per il XXI secolo - Giorno della Memoria
Mercoledì 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, alle 18 in diretta sulla pagina Facebook "Evoluzioni" si terrà la ... - gen27merwebinar
Il Futuro nella Memoria - Elisa, i bambini, il racconto
Il gruppo Gestione Cuore Messapico del Museo Civico Manduria, Cicatrici e VentoRefolo insieme per ricordare e commemorare le vittime della ... - gen27merevento
Facciamo memoria insieme per i 6 anni di Cittadini Reattivi
Il 27 gennaio 2015 è nata l'Associazione Cittadini Reattivi e oggi vogliamo celebrare il 6º anno di vita di questo nostro progetto. ... - gen28gioevento
L'ATLANTE DELLE DONNE
Il 28 gennaio 2021 ore 18:30 ' incontrano la geografa statunitense, autrice del libro ' (ADD Editore 2020), una straordinaria mappatura del mondo ... - gen28gioevento
Online / Condividere la memoria. Nel cammino di Primo Levi
Circolo dei lettori, Via Giambattista Bogino 9, Torino, 10123 Turin, Piedmont - Torino«La voce di Primo Levi: nitida, precisa, illuminante. Carica di una sapienza che si costruisce nella continua osmosi fra emozioni ed esperienza ... - gen28gioevento
Fortunato colui che ha un paese alle spalle
Giovedì 28 gennaio alle 21e01 avremo il piacere di fare un viaggio fra paesi abbandonati, borghi ritrovati e riabitati d'Italia con quattro ... - gen29venazione diretta
1° Critical Mass 2021 - in bici a Lecce
Piazza d'Italia, 73100 Lecce LE, Italia - Lecce (LE)Distanziamoli!! Chi? Gli automobilisti ovviamente! La prima Critical Mass nel nuovo anno è all'insegna del distanziamento dall'AUTOpredatore ... - gen29venseminario
Gli anarchici e l'occupazione delle fabbriche del 1920
Gli anarchici e l'occupazione delle fabbriche del 1920. Incontro con Adriana Dadà Nella primavera/estate del 1920 si combatte in molte parti ...