
30 giugno assemblea del forum #indivisibili e solidali
Domenica 30 giugno assemblea del forum #indivisibili e solidali
ore 11 presso Porto Fluviale occupato, via del Porto Fluviale n. 12 (Metro B - Piramide)
Dopo l'assemblea del 13 aprile e le diverse mobilitazioni territoriali, incontriamoci per dare seguito alle campagne e alla proposte emerse in quella giornata, integrando nella discussione la necessità di contrastare fin da subito l'approvazione del cd. decreto sicurezza bis, l'ennesima aggressione alla libertà di tutte e tutti.
***********************
La manifestazione nazionale "#Indivisibili - Uniti e solidali contro il razzismo, il decreto Salvini e l’esclusione sociale" del 10 novembre 2018 ha prodotto, attraverso i tre momenti del 16 dicembre a Roma, del 10 febbraio a Macerata e del 13 aprile a Roma, un processo assembleare all’interno del quale è emersa la necessità di un piano di confronto e di azione comune in grado di essere continuativo, di consolidare ed estendere il campo delle relazioni che si è prodotto in questi mesi e di costituire un luogo di riferimento per tante e tanti che in questo momento vogliono reagire e condividere con altre/i il desiderio ed il bisogno di farlo. Per queste ragioni si è deciso di proseguire il percorso intrapreso nelle forme del "Forum #indivisibili e solidali".
Il "Forum #indivisibili e solidali" nasce sulla piattaforma di contenuti che ha costituito il fondamento della manifestazione del 10 novembre, riproposta a conclusione dell’assemblea di Macerata e integrata con ulteriori due specificazioni che nella discussione collettiva del 13 aprile si è ritenuto di sottolineare:
- contro il governo razzista e liberticida per difendere la libertà di tutte/i;
- basta con gli attacchi razzisti e repressivi contro Rom, Sinti e Caminanti.
Il "Forum #indivisibili e solidali" nasce come spazio aperto, come unione plurale ed inclusiva per un’azione comune contro ogni governo razzista ed ogni forma e cultura di discriminazione ed esclusione umana e sociale. Il Forum intende essere uno spazio di organizzazione concreta per coloro che vogliono opporsi al razzismo ed alle politiche di esclusione, emarginazione, criminalizzazione, sviluppando l’interconnessione delle iniziative e dei processi aggregativi che si producono e si radicano nei territori. Al tempo stesso il forum guarda con interesse a tutte quelle mobilitazioni che si sono espresse su tematiche quali quelle di giustizia ambientale, diritti delle donne e LGBT, istanze che sostiene e appoggia.
Il "Forum #indivisibili e solidali" si propone di promuovere campagne che si articolano a partire dai seguenti assi tematici:
- REGOLARIZZAZIONE intesa:
* come sanatoria per il riconoscimento del titolo di soggiorno ai/alle migranti che vivono in territorio italiano ed a cui è stato negato o revocato il titolo di soggiorno;
* come pieno riconoscimento, senza differenziazioni, del diritto di residenza e dei diritti ad esso connessi a tutt* coloro a cui oggi vengono negati per la tipologia di permesso di soggiorno detenuto, per il fatto di abitare in spazi riappropriati o per il fatto di essere titolari della cosiddetta “residenza fittizia”.
Nell’ambito di tale campagna è necessario estendere e potenziare le azioni di lotta contro i divieti di iscrizione anagrafica sanciti dalla legge 132/18 (c.d. decreto sicurezza) e dalla legge 80/14 (c.d. Piano Casa - Art. 5).
- ACCOGLIENZA:
l’attuazione del "decreto Salvini" determina la fine del modello di accoglienza diffusa (SPRAR), mentre il finanziamento dei CPR e dei rimpatri forzati avviene mediante il taglio dei fondi destinati ai CAS e all’inclusione. Le condizioni materiali dei migranti richiedenti protezione internazionale peggioreranno, privati dei servizi di assistenza legale, psicologica e dell’insegnamento della lingua italiana, mentre si intensificheranno le reclusioni all’interno dei CPR ed i processi di criminalizzazione; migliaia di operatori saranno licenziati e sarà disperso un patrimonio di saperi acquisito sul campo e non ancora formalizzato.
Lottare ed opporsi a questo scenario significa:
* assumere e promuovere campagne contro i CPR, per chiedere l’immediata chiusura di quelli aperti e interdire l’apertura di quelli programmati;
* proseguire le mobilitazioni contro il decreto-Salvini e sviluppare percorsi di sostegno e accoglienza auto-organizzati;
* aprire una riflessione sul "reato di solidarietà", che sta colpendo realtà e persone solidali, per individuare assieme le forme e gli strumenti più efficaci per fronteggiarlo;
* aprire una riflessione sulla condizione degli operatori sociali che resteranno senza un reddito. Il sistema degli appalti per i CAS è strutturalmente criminogeno, come attestano le tante "mafia capitale" sparse per il Paese. La lotta degli operatori va promossa, organizzata e sostenuta dentro una critica radicale al modello esistente ed alle imprese che in questo vedono unicamente un ramo di business.
- FRONTIERE E GUERRA IN LIBIA:
* reclamare l’apertura dei porti italiani, che rappresentano la frontiera Sud della penisola;
* rivendicare canali sicuri ed immediatamente esecutivi di ingresso dalla Libia in Italia ed in Europa: il quadro di guerra che si è venuto a delineare in questi giorni, causata dallo scontro tra i signori della guerra locali e dal neo-colonialismo delle potenze statali, aggiunge ai migranti già presenti in territorio libico - molti detenuti nei centri di prigionia - centinaia di migliaia di sfollati dalle città. I migranti sono costretti ad arruolarsi e combattere in una guerra che è il frutto del conflitto di interessi legati all’estrazione petrolifera, di cui l’ENI è uno dei principali attori. Per queste ragioni è importante rilanciare l’intervento contro le multinazionali dei petrolieri, responsabili nel contempo di guerre, distruzione climatica ed espulsione di milioni di persone dalle loro terre, rese invivibili dallo sfruttamento petrolifero;
* riprendere in forma organizzata e plurale le carovane di inchiesta, denuncia e supporto materiale sui confini attorno alla Fortezza Europa, dai Balcani al confine Libia-Tunisia a Ceuta e Melilla.
Prossimi appuntamenti
- lug4venconvegno
Continuate in ciò che è giusto. Alexander Langer costruttore di ponti e di pace
Sala Rosa del Palazzetto dell'Arte "A. Pazienza" - Via Galliani,1 - Foggia (FG)Il 3 luglio ricorre il 30° anniversario della scomparsa di Alexander Langer, figura chiave del pacifismo e dell'ambientalismo europeo. Politico, ... - lug4venconcerto
Canto per la Palestina
Biblioteca comunale "Peppino Impastato" - Briga Novarese (NO)INIZIATIVA DI TEATRO CIVILE CON MUSICA E TESTI DI PAOLO RIZZI E CULTURA PALESTINESE con l'obiettivo concreto di raccogliere fondi per MEDICI SENZA ... - lug4venpresentazione
Fabio Tolledi presenta in anteprima il libro “Medea, Desìr in sei lingue”
Via Ferrovia 73 - San Cesario di Lecce (LE)Nel Giardino storico della Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce, Astràgali Teatro, nell'ambito della rassegna Teatri a Sud, propone, ... - lug5sabrappresentazione teatrale
VìtVìt! Storia di una pendolare di e con Francesca Danese
Ciculina, Via San Cosimo, 72028 Torre Santa Susanna - Torre Santa Susanna (BR)VitVit! Storia di una pendolare di e con Francesca Danese Pochi minuti per compiere maldestramente i gesti più quotidiani e poi dritta come ... - lug6domcorteo
Smantelliamo le basi Usa-Nato. Smilitarizziamo Sigonella.
Base Sigonella - Lentini (SR)"Contro guerra, riarmo, genocidio".Manifestazione Regionale indetta dal Coordinamento Regionale solidale con Gaza e Palestina - ago20merrassegna cinematografica
SALCITO IN CORTO
Piazza Michele Pietravalle - Salcito (CB)Benvenuti alla prima edizione del festival di cortometraggi "SALCITO IN CORTO"! Questo evento unico si svolgerà nel pittoresco paese di ...