Conflitti

Armi chimiche in Siria: la presa di posizione di IPPNW

La preoccupazione di International Physicians for the Prevention of Nuclear War sugli effetti dell'uso delle armi chimiche e la richiesta di libero accesso agli ispettori ONU e all'attività dei medici nelle cure alla popolazione.
28 agosto 2013
Fonte: IPPNW - International Physicians for the Prevention of Nuclear War

IPPNW Logo In uno Statement pubblicato ieri, IPPNW esprime la sua preoccupazione sull'uso delle armi chimiche, in quanto capaci di produrre l'uccisione indiscriminata di un grande numero di persone, oltre a sofferenze estreme e disabilità a lungo termine. Qualsiasi deposito di armi chimiche presente in Siria dovrebbe essere messo in sicurezza fino alla loro eliminazione, cosa fattibile soprattutto con la cessazione delle ostilità.

Gli ispettori delle Nazioni Unite dovrebbero essere messi in condizione di agire senza ostacoli nel loro compito investigativo sul sospetto uso di tali armi, e nel caso ciò fosse verificato, gli autori dovrebbero essere posti al giudizio della Corte Penale Internazionale e processati per crimini contro l'umanità.

IPPNW chiede a entrambe le parti in causa di cooperare con le Nazioni Unite e con l'inviato speciale in Siria della Lega Araba, per la risoluzione del conflitto attraverso il dialogo. Sono inaccettabili le sofferenze della popolazione civile nelle aree controllate sia dal Governo che dalle forze dell'opposizione, e un cessate il fuoco dev'essere negoziato al più presto.

IPPNW chiede che venga fornito da parte dei medici un libero e sicuro accesso alla popolazione. E' inaccettabile, oltre che violazione della legge umanitaria internazionale, considerare come obiettivi di violenza le strutture mediche e il proprio personale.
Richiede urgentemente, a tutte le parti in conflitto nella guerra civile, di avviare dei negoziati per la risoluzione del conflitto. E chiede a tutte le altre Nazioni e organizzazioni di fermare l'invio di armi alla Siria.

Allegati

Articoli correlati

  • Disarmo per la giustizia climatica e la salute
    Disarmo

    Disarmo per la giustizia climatica e la salute

    Per la prima volta, l’IPPNW ha inviato una delegazione internazionale ufficiale alla COP28: per garantire che la salute umana e ambientale sia al centro del processo decisionale.
    4 dicembre 2023 - IPPNW
  • Dichiarazione di IPPNW al 2° Meeting degli Stati Parte del Trattato
    Disarmo
    L'intervento alle Nazioni Unite della dott.ssa Sally Ndung’u (Kenya), membro del Board di IPPNW

    Dichiarazione di IPPNW al 2° Meeting degli Stati Parte del Trattato

    A quasi 80 anni dall’inizio dell’era nucleare, siamo sopravvissuti non grazie a leader saggi, o a una solida dottrina militare, o a una tecnologia infallibile, ma grazie alla fortuna.
    30 novembre 2023 - IPPNW
  • Al Segretario Generale delle Nazioni Unite
    Conflitti
    Discorso fortemente criticato da Israele ma che condanna gli orrori generati da entrambe le parti

    Al Segretario Generale delle Nazioni Unite

    Dai Co-Presidenti di IPPNW una lettera di totale appoggio al discorso del Segretario Generale Guterres al Consiglio di Sicurezza del 13 ottobre scorso.
    28 ottobre 2023 - IPPNW
  • Nuova guerra in Medio Oriente. Comunicato congiunto da IPB – METO – IPPNW
    Conflitti
    “Il bilancio delle vittime non può continuare a salire"

    Nuova guerra in Medio Oriente. Comunicato congiunto da IPB – METO – IPPNW

    Lo Statement congiunto che le tre Organizzazioni internazionali hanno rivolto alla comunità mondiale, dopo l’improvviso accendersi del conflitto che sta insanguinando le terre e le popolazioni di Israele e della Palestina.
    12 ottobre 2023 - Roberto Del Bianco
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)